Siete nella trattoria famigliare, quella che ha visto 4 generazioni ai fornelli, da quando nel 1927 Italo Fattori acquistò il locale rustico e accogliente, immerso nel verde che da ormai quasi un secolo ospita l'attività della famiglia, con il dehors per la stagione bella e gli interni caldi per quella fredda. Oggi a gestirlo ci sono Camillo (nipote di Italo) insieme a sua moglie Alda affiancati dal figlio Ruggero, vulcanico giovane dai tanti interessi che segue anche la preparazione degli antipasti, dei secondi insieme a suo padre, della produzione dell'olio che viene utilizzato in cucina e cura la cantina che conta più di 70 referenze, principalmente vini locali (ma che vini!) dal momento che ci troviamo nel cuore del territorio del Lessini Durello, quindi nell'unità geografica aggiuntiva del Soave e siamo accarezzati dalla Valpolicella. Veniteci perché quest’aria italiana di accoglienza è ciò che serve in un momento come quello che abbiamo passato.
I piatti sono quelli storici della tradizione, la
pasta fresca è realizzata tutta a mano nella cucina della trattoria e qui i
bigoli vengono conditi in vari modi, con i sughi realizzati artigianalmente dalla cucina come coniglio e porcini, frattaglie di capretto (superbo), asparagi e piselli e molti altri.
Tra i primi meritano una menzione i tortellini (sempre realizzati artigianalmente uno per uno, ripieni con carne o ricotta e spinaci oppure zucca e mostarda di melodecio), che potete gustare in brodo o conditi con burro e salvia.
Questa trattoria appartiene alla Venerabile Confraternita del
Baccalà alla Vicentina quindi come rinunciare a questo piatto iconico, presente nel menù tutto l'anno e perfetto se accompagnato con un Durello brut, o allo squisito coniglio al Soave e funghi porcini?
Un altro fiore all'occhiello dei Fattori che vi consigliamo senza dubbi è il
capretto allo spiedo, preparato in modo da conferire particolare gusto alle carni: il capretto viene arrotolato insieme alle sue ossa, cotto allo spiedo con bagno costante di olio e poi servito a tranci. Una vera prelibatezza. Altri piatti da segnalare sono il cinghiale in umido coi porcini e il germano reale arrosto con castagne, disponibili, come il capretto a seconda della stagione.
Per concludere in dolcezza vi consigliamo le crostate di frutta preparate da Alda o, se vi capita di passare in settembre, la torta putana, un tipico dolce vicentino realizzato con uva impastata insieme a pane raffermo e mele.
Se è vero che il cibo che prepariamo parla di noi molto più delle parole, quello dell'Antica Trattoria Fattori ci racconta di storia, rispetto della tradizione e passione per il proprio lavoro, 3 fattori (nomen omen) che emergono con forza dai piatti che escono dalla cucina di questo locale dove non vi pentirete di esservi fermati.
(P.s. per ora io mi sogno anche di notte il baccalà ma, come i miei collaboratori, dovrò tornare per assaggiare il capretto)
Antica Trattoria Fattori
via piazza Terrossa, 36
Roncà (Vr)
tel. 045 746 0133