Nuova location e nuovo paese – Nucetto, a una manciata di km da Bagnasco sempre sulla ST 28 – per il locale storico “Da Vittorio" di cui ha conservato il nome.
Dopo 7 anni trascorsi nel vecchio locale la famiglia Biga, con lo chef papà Gianni, la mamma Marcella in sala e cucina e il figlio Lorenzo hanno deciso di fare un passo importante. Nuova sede, nuovo locale: la sala è piccola, calda e semplice, ben insonorizzata dai rumori della statale, le pareti sono chiare con qualche quadro, pochi tavoli, ben apparecchiati con valida cristalleria e piatti di varia foggia.
Il perché del cambio lo spiega Lorenzo, sommelier che si occupa della sala: "Nel piccolo si servono meglio i clienti che i Biga amano accogliere in serenità”. Infatti qui accolgono come in casa sia gli habitué sia i nuovi clienti, con molta gentilezza e con il desiderio di fare sentire tutti a proprio agio.
Dopo una gradevole entrée, un flan di erbette con fonduta accompagnato da un bicchiere di “Netta” Spumante di AnnaMaria Abbona
ecco il tris di
antipasti:
crêpe di grano saraceno con funghi,
piccola parmigiana di melanzane e uovo con tartufo nero, tutti validi e molto equilibrati nei sapori.
È previsto l'assaggio di 5 antipasti, con l'aggiunta di battuta al coltello e girello con tonnata (18 euro); ma in menu ci sono anche il prosciutto di cervo (12) e la tartare, tuorlo d’uovo e tartufo di Scagnello (16).
Ai
primi gli a
gnolotti tradizione, quadrati, ben conditi e di ottimo sapore (11 euro);
in alternativa a
tajarin 25 tuorli, con funghi e tartufo (ottimi!) e agli gnocchi di patate con ortiche di Garbenna e Castelmagno (10).
Ai secondi ecco i
funghi fritti, presentati a “catasta di legna”, leggeri nella frittura e perfetti in cottura (15 euro) arrivati freschi dalla zona (i funghi sono il vero punto di forza del locale); il brasato al Barolo (14); gli scottadito ed erbe aromatiche e la tagliata di Vitello.
Si chiude felici con la
panna cotta al sapore di salvia e il
tiramisù, ben impiattati e molto buoni, soprattutto la panna cotta col sapore nuovo delicato. Tutti proposti a 6 euro.
C'è anche il menu degustazione “Una passeggiata nel bosco” con prosciutto di cervo, crepe di saraceno, tajarin, funghi fritti e dessert a 40 euro con vini esclusi.
La carta dei vini è abbastanza ampia, con tante etichette locali ma non solo. Da Vittorio merita la visita per la cura della presentazione dei piatti, la qualità, le razioni giuste ed equilibrate, la cortesia e anche le spiegazioni su cibi e vini. Ci ritorneremo!
Ristorante Da Vittorio
via Nazionale, 5
Nucetto (CN)
tel. 0174 76239 - 351 1159457
info@ristorantedavittorio.it
www.ristorantedavittorio.it