#2 orate di circa 600 g (o una grossa orata di circa 1,2 kg) #2 patate #1 pomodoro maturo ma sodo #50 g di olive taggiasche in salamoia #1/2 cucchiaio di capperi di Pantelleria sotto sale #1 rametto di prezzemolo #1 rametto di maggiorana #2 spicchi d’aglio #5 cl di vino bianco secco #olio extravergine di oliva #sale e pepe di mulinello
Sbucciate le patate, tagliatele a rondelle spesse 6-7 millimetri e sbollentatele in acqua salata per 1 minuto. Lavate il pomodoro e tagliatelo pure a rondelle. Dissalate i capperi sotto un getto di acqua fredda. Tritate il prezzemolo e la maggiorana con mezzo spicchio d’aglio.
Eviscerate le orate aprendole con un taglio che dalla cavità anale arrivi fino alle branchie, lavatele e asciugatele perfettamente con un foglio di carta assorbente. Salatele leggermente, sia all’interno che all’esterno, quindi inserite nella pancia un pizzico di trito aromatico e insaporite con due macinate di pepe.
Disponete le orate in una pirofila da forno oliata, sistemate intorno le patate alternate a fette di pomodoro, aggiungete le olive, mettete qua e là qualche cappero e spolverizzate con il trito aromatico rimasto. Irrorate con un filo d’olio e il vino bianco e mettete in forno già caldo a 180°C per 20-25 minuti. Nel caso abbiate un’unica orata il tempo di cottura è di circa 30-35 minuti.
A cottura ultimata sfilettate le orate e servitele con le rondelle di patate e pomodoro.