Le metamorfosi non finiscono mai. Quella che per decenni è stata una rinomata discoteca del Cuneese si è magicamente trasformata e, in una parte raffinatamente ristrutturata dei suoi locali, si è materializzato un promettente ristorante: La Pagoda (Via Divisione Cuneense 10 - tel. 0171619292 ).
Qui potrete lasciarvi attrarre, non solo da eccellenti piatti capaci di osare con equilibrio e dalla cura che potrete riscontrare nel servizio, ma anche da un rapporto qualità/prezzo che ha dell’incredibile. L’arredamento delle tre sale, elegante e minimalista, ha come protagonista il legno del pavimento e del bancone da bar, mentre a illuminare le pareti e i soffitti sono applique e lampadari in rame, perfettamente in linea con i pochi oggetti d’antiquariato che trovano posto in questi accoglienti spazi. David Tomatis, titolare del locale, vecchia conoscenza di Papillon ed esperto sommelier professionista, saprà suggerirvi etichette dalla carta dei vini ancora in progress. E non dimenticatevi colazioni e aperitivi da vivere in questo piacevole contesto.
Se stupire con un piatto chi per lavoro è abituato a frequentare ristoranti non è facilissimo, qui ci sono riusciti con una fantasia di gamberi che, nella sua essenzialità, ha saputo emozionarci: i gamberi in tre versioni: lisci, impanati col pistacchio e indorati infine in un trito di nocciole, rispettivamente accompagnati da una salsa di pomodoro, di piselli e di senape ci sono sembrati la vera delizia della serata. E accattivanti saranno anche sia branzino, gamberi e capesante scottati, sia i tajarin al ragù di coniglio. Per palati che amano gusti più decisi, la scelta della tagliata “vacca veja” con patate al forno sarà un obbligo. Si concluderà con una deliziosa zuppetta di pesche, gelato all’amarena e cioccolato del Perù. Ma le sorprese non sono finite: il conto finale, se penserete alla qualità di quel che avrete mangiato, vi lascerà sbalorditi. E non potrete che suggerire ai vostri amici di non mancare questo indirizzo goloso.