Quello che stiamo per raccontarvi è uno dei luoghi più affascinanti di questi ultimi mesi: Vivilo a Corte Franca.
Si tratta di un
grande cascinale ristrutturato in maniera impeccabile, da una coppia di grandi professionisti, ovvero
Giovanni Cavalleri dell’immensa pasticceria Roberto di Erbusco e
Lorenzo Tagliabue, cuoco puntiglioso e davvero tosto. Ma bravi anche maître e sommelier, autori di una carta dei vini in divenire che ha già moltissime chicche da intenditori.
Posteggiata l’auto di fianco alla costruzione si entra in una corte che confina con la cantina Barboglio de Gaioncelli, proprietaria dei muri. Colpisce subito la sala illuminata in centro, per cene riservate, che guarda la cigar room elegante del piano terra. Ma l’ingresso vi farà salire le scale per trovarvi in due ambienti molti eleganti: il primo più raccolto con quattro tavoli, il secondo è una sala rettangolare molto lunga e ben illuminata con una vetrata che dà sulla corte. Affascinante l’arredamento, perfette le luci, comoda la seduta che predispone a una cena d’autore, di un locale che diventerà molto ambito e famoso.
Con pane
sfogliato, grissini e pagnotte realizzate con la
farina Petra e
acqua Lauretana voluta dallo chef come scelta di distinzione a 360° della qualità, pronti per
due percorsi di degustazione (a € 65 e € 85) oppure alla carta dove spicca un piatto ottimo come il
bollito dal mare, che è stata la nostra scelta
dopo tre
amuse bouche che danno il tono del talento dello chef.
Fra i primi, il piatto iconico sarà il
risotto Franciacorta e robiola dolce (€ 22),
mentre i
casoncelli con guanciale e mandorle (€ 20) rappresentano una rivisitazione del classico, più ingentilita e raffinata e di dimensioni da plin.
Ghiotti saranno gli spaghetti cacio e pepe, ostrica e caviale (€ 28), che confermano una proposta a prezzi giusti per il valore di questa cucina e di tutto l’insieme.
Ai secondi il consiglio va per il
filetto di maiale, speck, patate e mele, morbidissimo, accanto a fish and chips e merluzzo alla mugnaia e indivia belga, oppure guancia di vitello e battuta di manzo “carbonara” (tutto su € 26).
Apoteosi sui dolci (€ 12):
sfogliatina di mele e castagne, torta di rose con spuma allo zabaione. E piccola pasticceria per chiudere molto, ma molto soddisfatti.
Vivilo
via Nazario Sauro, 15
Corte Franca (BS)
tel. 030 9826831 - 030 9826831