Da Torino un truck itinerante nel segno del polpo
A volte un’idea di street food può nascere anche da un particolare, dal ricordo di un gusto d’infanzia, di una sera d’estate. Per Luciano e Caterina è stato così. Lui geometra, lei architetto, torinesi, sono stati folgorati sulla via dello street food da un’idea: riprodurre il polpo alla brace che si mangia in alcune sagre della Puglia (paese d’origine della famiglia di Caterina) e della Sicilia. Così è nato il panino al polpo. Il pane di grano duro, tipico pugliese, è stato sostituito con la classica rosetta piemontese. Il polpo passato sulla griglia viene acquistato da un selezionatore che porta solo pezzi di peso tra i 100 e i 300 grammi. Il sapore è delicatissimo, l’aspetto gradevole grazie alla cottura gentile che mantiene inalterati i colori vivi del polpo. In inverno a questa proposta è affiancata quella dei polipetti in guazzetto da unire alla polenta.
Da bere due proposte da Golosario: la birra Soralama e Molecola, la cola made in Torino.
Un’idea semplice e vincente, nata solo un’anno fa ma che sta piacendo molto al punto da convincere i titolari a ideare un truck più grande per poter partecipare alle manifestazioni che si tengono in tutta Europa. Per assaggiarlo, i movimenti sono tracciati sul sito www.damama.it e sulla omonima pagina facebook.