Su ilGusto.it Paolo Massobrio vive una bell'esperienza nell'agriturismo tra le vigne di Marta Trevia
Questa settimana Paolo Massobrio è in Liguria, a Diano Arentino, dove ha sede la cantina creata alla fine degli anni Settanta da Maria Donata Bianchi e dal marito Emanuele Trevia. Dal 2016 a condurla c’è la figlia Marta, laurea in Agraria ed esperienze all’estero e idee molto chiare. Ha avviato la conversione al biologico e tre diverse vinificazioni e due tipi di macerazioni sul pigato.
Accanto alla cantina c’è l’agriturismo con piscina e aree relax in mezzo ai fiori.
Venendo ai vini degustati ecco il Vermentino 2021, di cui Massobrio scrive: “Ha colore paglierino classico e un profumo “molto” intenso con note di mandorla, albicocca e agrumi, che offre subito fragranza. In bocca è vellutato e l’acidità ficcante è piacevolissima. Ma è la nota minerale che risulta assai caratteristica”.
Poi il Pigato 2021 con una particolare inclinazione balsamica, l’Antico Sfizio un bianco da uve vermentino vinificato con macerazione sulle bucce, Artemide sempre un bianco da uve vermentino che affina un anno e mezzo in barrique rigenerate e infine il rosso della casa: il Bormano (syrah e granaccia) che ha “una bevibilità voluttuosa e fresca per un sorso graffiante, ricco di piccoli frutti”.
Azienda Agricola Maria Donata Bianchi
Loc. Valcrosa - via Merea, 101
Diano Arentino (IM)
Tel. 0183498233 - 3393501682
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