Ci sono ancora le osterie di una volta, quelle dove si bada alla sostanza, con l’ambiente rustico in legno e i tanti tavoli disseminati in una sala che ha l’aria agreste alla “W il parroco”, ma è tanto famigliare.
L’ingresso dà sul bancone del bar dove Corrado, il figlio di Franca e Luciano, intrattiene gli ospiti, mentre la sorella Roberta è in cucina con una squadra di donne che non perdono un secondo nello sfornare
torta fritta, che viene servita coi
salumi.
Qui l’inclinazione è emiliana, anche se siamo in provincia di Cremona: lo senti dall’accento, che a me ricorda gli amici di Fidenza, ma qui non fanno gli anolini in brodo, bensì i
marubini, che è la loro pasta ripiena imperdibile, buona e rassicurante con quel suo brodo caldo.
L’ho subito ordinata dopo la tavolozza di
antipasti: insalata russa, giardiniera, polpettine fritte, insalata di pollo e radicchio e una torta verde in crosta.
Ai secondi ero certo che l’
arrosto con le patate fosse come dio comanda e non mi sono sbagliato. Ma ero tentato anche da quei tre pezzi di bollito con salsa verde, oppure dall’anatra all’arancia. Altra proposta, il roast beef, tutto nel segno della semplicità.
Come i dolci: il Vulcano, una meringa con crema chantilly e fragole, oppure il tiramisù. L’unica pecca è la proposta dei vini assai contenuta, che non lascia molto spazio alla soddisfazione. Per questo abbiamo optato per il
Lambrusco della casa, perfetto con questa cucina che è rimasta ferma come lo era anni fa. Ma anche i prezzi sono rimasti fermi, vivaddio: con 30 euro esci appagato.
Trattoria da "Franca & Luciano"
Via Ossalengo, 58
Castelverde (CR)
tel. 0372.427259