A Novara c’è un locale radioso!

Andate ai Tre Scalini da chef Marcello Gado

È stata una sorpresa la sosta ai Tre Scalini di Novara che ha aperto nell’autunno 2019 con una coppia affiatata di origini novaresi.

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In cucina c’è il proprietario, che ha rilevato questo locale e si chiama Marcello Gado (foto d'apertura); in sala una vecchia conoscenza, avendolo incontrato a Trecate e poi alla Brisa a Milano: Ernesto Boggiani.
Saliti i tre scalini, dopo aver posteggiato l’auto nella medesima via, si entra in un ambiente di moderata eleganza: una sala coi tavoli ben distanti dove si destreggia un servizio agile.
La carta dei vini sarà la prima sorpresa, con chicche rare, e così l’offerta a bicchiere che segue al filosofia di fare assaggiare le bottiglie migliori. E mi sono divertito parecchio a ritrovare il rosso Còvolo di Vignale di Cecilia sui Colli Euganei, il Bianko de Le Piane (sempre più buono) o un Freisa di Stefano Gozzellino che dimostra la potenza di questo vitigno in terra monferrina.

Agli antipasti l’uovo cremoso al tegamino con crostini al burro e toma di pecora era ghiotto (euro 14). Accanto a carpaccio di ricciola affumicata al momento, puntarelle, agrumi e latte di capperi di Pantelleria o carciofo alla giudea e animelle glassate al Marsala.
Fra i primi, due piatti fantastici: i tortellacci finissimi ripieni di cardo gobbo, fonduta alla valdostana, chips di topinambur e tartufo nero
e poi degli originali gnocchi alla parigina con salsa Nantuà, pompelmo e gamberi rossi di Mazara del Vallo leggermente scottati (entrambi a 18 euro).
C’era anche il risotto mantecato alla parmigiana con finanziera di cortile, pioppini e fondo bruno e le pappardelle piemontesi al ragout di lepre in salmì e cacao amaro.
Ai secondi, davvero piacevole per le sue sfumature, la rana pescatrice con cavolo nero in zimino, olive Taggiasche e crostini di pane fritto alla polvere di peperoni essiccati;
quindi una tenerissima lombata di cervo selvatico arrosto, cavolo rosso con rafano e pancetta, caldarroste e salsa di acciughe (entrambi a 24 euro).
Altri due piatti erano la guancia di manzo brasata alla Barbera e il controfiletto di vitellone.

Ai dolci (8 euro) il bonet è un classico
mentre il Montebianco con fonduta di cioccolato fondente al rosmarino era davvero speciale.
Ma che bella sosta! Che sorpresa!

Tre scalini

via Sottile, 23
Novara
tel. 0321 151 3303