Dall’8 al 17 settembre, Asti torna ad accogliere la Douja d’Or, la storica rassegna - che si inserisce nel calendario del tradizionale settembre astigiano e che richiama ogni anno migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero - diffusa ed itinerante, per raccontare le eccellenze enologiche del territorio nelle piazze, nelle strade e nelle più suggestive dimore storiche di Asti. Il vino è ancora una volta l’indiscusso protagonista: 10 giorni di talk, degustazioni, masterclass, incontri, letture, musica e spettacolo per scoprirne tutte le sfumature e offrire a turisti, addetti ai lavori e appassionati spunti di conoscenza e di approfondimento.
Palazzo Borello Piazza Medici, 8
La Camera di Commercio di Alessandria-Asti ospiterà nel pomeriggio di venerdì 8 settembre l’inaugurazione della Douja d’Or: alle 17.30 partirà da Palazzo Borello la sfilata inaugurale con JST JAZZ PARADE e i musicisti Diego Borotti, sax tenore, Felice Reggio, tromba, Gianni Virone, sax basso, Stefano Calcagno, trombone, Ruben Bellavia, rullante e percussioni, Alessandro Nicoli, grancassa e percussioni e l’animazione Lindy Hop di The Kitchen Swing. Sempre Palazzo Borello sarà la sede dei Talk in Camera: il 12 settembre alle ore 18 è in programma l’incontro con Umberto Spinazzola, regista televisivo (MasterChef) e cinematografico, con la proiezione del suo film “Non morirò di fame”, mentre il 14 alle ore 18.30 sarà la volta di “Vamos a la Vigna”, l’appuntamento che vede ospite Johnson Righeira, cantante del celebre duo musicale.
In programma l’11 settembre dalle ore 9.30 una giornata dedicata all’eccellenza della grappa italiana per premiare i vincitori del 40° concorso nazionale Alambicco d’Oro ANAG e conoscere da vicino la produzione e l’assaggio responsabile.
Il 9 settembre alle 17.30 a Palazzo Mazzetti (Giardino Caffetteria Mazzetti) verrà ospitata una tavola rotonda con tutti i protagonisti della Douja d’Or 2023 per un confronto sul panorama vitivinicolo piemontese. Tra gli ospiti del talk Luca Morino, compositore, musicista e scrittore torinese che vanta innumerevoli tour in Italia e all’estero e ha all’attivo una vasta discografia sia con il gruppo Mau Mau sia come solista (LucaMor, Morinomigrante).
Palazzo Borrello è anche la location scelta per le masterclass organizzate da Piemonte Land of Wine in collaborazione di AIS Piemonte, percorsi di avvicinamento a vini e territori guidati da sommelier professionisti.
“Grazie a un nuovo e straordinario lavoro di squadra di enti e realtà del territorio, la Douja d’Or torna protagonista per raccontare il vino del Monferrato e del Piemonte, un prodotto d’eccellenza che ci viene riconosciuto da più parti. L’edizione 2023, che riproporrà il Festival delle Sagre nella sua versione originaria, rappresenterà un momento di valorizzazione delle nostre tradizioni, di riflessione sul mondo vitivinicolo e di messa a sistema dell'universo produttivo e culturale. Continuare a mettere il vino al centro vuol dire investire con convinzione in un settore economico che affonda le sue radici nel nostro passato, certi che iniziative di questo tipo favoriscano la crescita e lo sviluppo delle nostre imprese e creino le condizioni per importanti ricadute turistiche di tutta la filiera vitivinicola ed enogastronomica” sottolinea Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di commercio di Alessandria-Asti.
stand in Piazza San Secondo
Piemonte Land of Wine – che oggi rappresenta tutti i 14 Consorzi piemontesi del vino ufficialmente riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura, promuove gli oltre 44.000 ettari di vigneto piemontesi e rappresenta il grande patrimonio enologico piemontese, per l’80% costituito dalle 19 Docg e 41 Doc regionali – è uno degli attori principali dell’edizione 2023 della Douja d’Or. Il suo stand in Piazza San Secondo è un salotto in cui accomodarsi e lasciarsi guidare dai sommelier alla scoperta di tutte le denominazioni che hanno reso famosa la nostra Regione nel mondo. Il tutto accompagnato da musica, eventi e djset. Una carta dei vini digitale, con oltre 500 etichette, consultabile tramite apposito QR code, aiuterà nella scelta dei vini che copriranno l’intera gamma di tipologie prodotte: bollicine, bianchi, rosé, rossi, aromatici e passiti.
A cura di Piemonte Land of Wine è anche l’Enoteca della Douja, ospitata all’interno del Comune di Asti, una grande enoteca di vini del Piemonte dove saranno in vendita tutte le etichette selezionate e già in degustazione a calice in Piazza San Secondo. Piemonte Land of Wine promuove e partecipa a forum e dibattiti sui temi più recenti che riguardano le modifiche in ambito europeo delle denominazioni vinicole e il 17 settembre concluderà l’edizione 2023 della Douja d’Or con un talk sul futuro delle denominazioni vinicole piemontesi a cui parteciperanno tecnici, operatori esperti e rappresentanti di tutti i Consorzi vinicoli di Tutela piemontesi.
Francesco Monchiero, presidente di Piemonte Land of Wine, dice: “Il ruolo delle denominazioni in ambito europeo e internazionale è e sarà sempre più centrale. Piemonte Land, nell’ambito della Douja d’Or 2023, si farà promotore del dibattito e del ragionamento sulle modifiche di uno strumento così importante per il mondo del vino, sabato 9 settembre presso l'Università di Asti, insieme dall’Accademia Italiana della Vite del Vino e con il coinvolgimento di tanti autorevoli esperti. Inoltre, il 17 settembre a chiusura della manifestazione astigiana, patrocinerà un tavolo di confronto tra i Consorzi che da sempre sono in prima linea nel difendere e tutelare le denominazioni vinicole. Questo a riprova di quanto lo stesso Consorzio Piemonte Land of Wine abbia a cuore il futuro del mondo del vino piemontese con programmi, progetti, strategie e iniziative che devono nascere da una concertazione e da una condivisione piena e trasparente. Ne va dello sviluppo virtuoso e proficuo del nostro settore”.
Palazzo Gastaldi - Piazza Roma, 10
Il Consorzio per la Tutela dell’Asti accoglierà i visitatori con la convivialità delle bollicine aromatiche più brindate al mondo. Vibrazioni musicali e note fruttate: food e wine lovers troveranno l’Ape car ad attenderli, per degustare le tre tipologie della Denominazione sia in purezza che in miscelazione; in abbinamento, piatti originali e sfiziosi a base di frutta fresca, ideali per accompagnare un calice di Asti DOCG. Il tutto animato da djset. Sabato 9 settembre è in programma la serata-evento “Tra musica e bollicine – abbinamenti musicali di gran classe”, con il DJ Maurizio Di Maggio di Radio Montecarlo, moderata da Paolo Gula. Giovedì 14 settembre è la volta della serata dedicata alla pizza preparata da Fulvio Marino, mugnaio di Cossano Belbo, volto noto della televisione e divulgatore di temi e ricette legati al mondo della panificazione; venerdì 15 settembre, in collaborazione con Sergio Miravalle – ideatore del Carpionato del mondo – è prevista la serata dedicata al carpione, con il medico-dietologo Giorgio Calabrese e la giornalista Caterina Calabrese.
Lorenzo Barbero, Presidente del Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti Docg afferma: “Siamo sempre felici di partecipare alla Douja, un momento importante per la città di Asti e non solo: grande protagonista è il vino, fondamentale per le nostre terre sia dal punto di vista economico che storico, insieme alla celebrazione del territorio e del sapere enologico. Festeggiamo insieme, vi aspettiamo a Palazzo Gastaldi per un brindisi beneaugurante.”
Palazzo Alfieri - Corso Alfieri, 375
La Douja d’Or rappresenta per il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato un momento di festa e di celebrazione delle eccellenze vitivinicole del territorio che invita i visitatori a lasciarsi trasportare nel racconto delle proprie Denominazioni non solo attraverso le parole ma soprattutto attraverso l’assaggio. Sono oltre 150 infatti le etichette del Consorzio presenti ogni giorno ai banchi d’assaggio all’interno di Palazzo Alfieri, dove esperti sommelier presenteranno i vini bianchi, rossi, spumanti e i vini dolci appartenenti alle 13 Denominazioni. Nel programma, dall’11 al 14 settembre, sono previste quattro Masterclass, durante le quali verranno approfondite l’origine, le caratteristiche organolettiche e i migliori accostamenti con prodotti locali di alcune delle etichette presenti. Ampio spazio anche agli abbinamenti: per esaltare al meglio ogni calice di vino del Monferrato saranno proposte le pietanze più autentiche della tradizione piemontese preparate dalla scuola Alberghiera AFP Colline Astigiane; in aggiunta, nella giornata di domenica 17, lo chef stellato Marcello Trentini creerà combinazioni culinarie inedite con al centro le eccellenze enologiche del Monferrato. L’evento si terrà nella mattinata e sarà su prenotazione.
“La Douja d’Or è per noi un’occasione significativa per parlare e raccontare la qualità delle nostre etichette incontrando direttamente il consumatore finale, che siamo felici di accompagnare in un vero e proprio viaggio alla scoperta del territorio e delle sue punte di diamante. I nostri vini sono capaci di esprimere tutta la loro versatilità, sia affiancati alle ricette più iconiche della tradizione sia in accompagnamento ad un utilizzo più moderno delle materie prime in piatti rappresentativi della qualità e della grande passione che caratterizzano l’enogastronomia del Monferrato. Questo ci entusiasma ancora di più, perché abbiamo l’obiettivo di far scoprire i nostri vini a wine lover e non, partendo da tutte le fasce d’età. Invitiamo tutti a visitare il nostro stand per poter assaggiare ciò che di meglio il Monferrato del vino può offrire, tra cui alcune delle più importanti interpretazioni delle denominazioni tutelate dal Consorzio” - racconta Vitaliano Maccario, Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.
Palazzo Mazzetti - Corso Alfieri, 357
Come già nelle passate edizioni il vino sarà un percorso che lega anche arte e fotografia. Palazzo Mazzetti di Asti apre le sue porte a “3 MOSTRE PER UN FOTOGRAFO. ENZO ISAIA”. La nuova esposizione, in continuità con le rassegne dedicate alle eccellenze del territorio, offre uno spaccato della vita professionale di Enzo Isaia come fotografo pubblicitario, reporter e artista.
“Il Mito delle Rosse” è il titolo della sezione che accoglie una preziosa selezione che celebra l’icona assoluta del mondo dell’auto; dalla collaborazione con la mitica azienda di Maranello sono scaturite le immagini delle vetture stradali allora in produzione ed i loro sublimi dettagli. “Vite notturne” è il frutto dell’esperienza quadriennale vissuta nottetempo nei vigneti. Grazie ad un singolo led e ad un piccolo specchio, il fotografo si trasforma in pittore e scenografo. Nel reportage “Settembre astigiano”, rivivono grazie al Palio e al Festival delle Sagre il fasto della vita medievale, i valori e la tradizione contadine. Le sue fotografie catturano la bellezza e raccontano emozioni e sentimenti attraverso frammenti di vita astigiana.
“La Douja d’Or resta una delle manifestazioni più amate della stagione. L’edizione 2023 riproporrà un programma ricco di appuntamenti la cui formula organizzativa interessa piazze e palazzi del centro storico di Asti. Uno scenario suggestivo per un evento straordinario il cui obiettivo è quello di stimolare le attività economiche coinvolgendo le imprese del nostro territorio. Le degustazioni di vini e di vermouth, ambientate in un contesto urbano impreziosito dalle persistenze medievali e barocche, saranno promosse e coordinate dalla regia centrale della Camera di Commercio di Asti e Alessandria con la collaborazione di Consorzi e Associazioni. La Fondazione Asti Musei partecipa con la propria rassegna inaugurata il 18 luglio scorso e intitolata “3 mostre per un fotografo: Enzo Isaia – il mito delle Rosse – Vite notturne - settembre astigiano”, allestita in tre diverse sezioni negli spazi espositivi di Palazzo Mazzetti fino alla fine di settembre. Si tratta di un’importante iniziativa collaterale alla Douja d’Or, dove la bellezza, la natura e la tradizione sono celebrate attraverso le fotografie di uno dei maggiori interpreti del settore pubblicitario” dichiara Mario Sacco, Presidente della Fondazione Asti Musei.
Stand in Piazza Roma
L’Unione Industriale della Provincia di Asti in collaborazione con il Consorzio del Vermouth di Torino partecipa alla Douja 2023 con la ormai consueta Rassegna dei Vermouth e dei Vini Aromatizzati. Nella nuova location di Piazza Roma saranno proposte in degustazione oltre 50 tipologie di Vermouth di Torino suddivise in Vermouth di Torino Rosso, Vermouth di Torino Ambrato, Vermouth di Torino Bianco, Vermouth di Torino Dry, che il noto Bartender Nicola Mancinone insieme allo staff de “Il Confessionale-Vermouth and Mix” somministreranno in purezza o in miscelazione per la preparazione dei più importanti cocktail internazionali. Grazie alla collaborazione con Confcommercio Imprese per l’Italia la degustazione potrà essere accompagnata da piattini di carne cruda piemontese e salumi preparati da “Antica Salumeria di Pipil” negozio centenario di Costigliole d’Asti.
“La Rassegna dei Vermouth e dei Vini aromatizzati, a cura dell’Unione Industriale di Asti in collaborazione con il Consorzio del Vermouth di Torino, è ormai un appuntamento fisso della Douja d’Or. Quest’anno a causa degli importanti lavori di ristrutturazione in corso a Palazzo Ottolenghi non ci troveremo nella consueta location ma nella splendida cornice di Piazza Roma, il format però rimarrà simile a quello degli anni precedenti con possibilità di degustare Vermouth in purezza e Cocktails a base Vermouth. Auspichiamo per la Douja d’Or 2023 un nuovo importante successo che contribuisca a promuovere su scala sempre più ampia i numerosi prodotti di eccellenza del nostro territorio e la nostra città”. - Dichiara Andrea Amalberto, Presidente dell’Unione Industriale della Provincia di Asti.
La Cascina del Racconto - Via Bonzanigo, 46
L’Associazione Produttori del vino biologico anche quest’anno riproporrà l’esperienza di “Crediamo in bio” che unisce vini biologici, chef stellati, osterie storiche e artigiani del gusto. Attraverso una serie di iniziative, si punterà a incrementare la cultura dell’agricoltura biologica, sviluppando degustazioni, coinvolgendo giornalisti, opinionisti ed esperti e delegazioni di buyers del settore.
Teatro principale della rassegna sarà la Cascina del Racconto in via Bonzanigo, 46 nel cuore del centro storico, nello splendido complesso del palazzo della Fratellanza Militari in Congedo. L’Associazione Produttori del Vino Biologico sarà presente con il Wine Bar e l’Enoteca Bio, offrendo ai visitatori la possibilità di degustare i vini al bicchiere e acquistare una bottiglia dei produttori bio del Piemonte. Inoltre, ogni weekend si potranno prenotare le degustazioni guidate da esperti divulgatori e dai produttori bio del Piemonte, con la possibilità di scoprire intriganti abbinamenti con la pizza contemporanea napoletana, la focaccia genovese, la pinsa e pala romana del Molino Signetti e AntipAsti festival degli “Osti Narranti”: chef stellati e osterie storiche del territorio. Oltre alle degustazioni, si potrà partecipare ad una serie di eventi come la presentazione del libro “Ferrovie del Messico” di Gian Marco Griffi e lo spettacolo teatrale “I racconti dell’uomo dal cappello di paglia” di Antonio Catalano. Nei giorni della Douja d’Or l’Associazione Produttori del Vino biologico promuoverà il progetto “ll treno delle vigne” itinerario lungo la linea ferroviaria Asti-Acqui attraverso le cantine, i borghi e i percorsi escursionistici dei Comuni situati lungo la tratta, appuntamento che vedrà la partecipazione dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Marco Protopapa e Marco Gabusi Assessore Regionale ai trasporti e delle istituzioni. Il premio Barbateller – i comunicatori del vino per l’edizione 2023 verranno consegnati a Luciano Pignataro giornalista de “Il Mattino”, a Edoardo Raspelli, scrittore, giornalista e conduttore televisivo e a Beppe Gandolfo, giornalista Mediaset.
“L’Associazione Produttori del Vino Biologico del Piemonte ha il piacere di partecipare alla Douja d’Or nel suggestivo spazio della Cascina del racconto. Si potranno incontrare giornalisti, opinionisti e buyers di settore. Al pubblico dei visitatori si offrirà la possibilità di degustare i vini al bicchiere e prenotare degustazioni alla scoperta degli abbinamenti con le specialità degli chef stellati, osterie storiche del territorio e artigiani del gusto” - Dichiara Enrico Rovero, presidente dell’Associazione Produttori del Vino Biologico del Piemonte.
Palazzo comunale di Asti - Teatro Alfieri
Il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo arricchirà il calendario della Douja d’Or con eventi volti a valorizzare e approfondire la conoscenza delle grappe prodotte in Piemonte. Tutti i giorni presso l’androne del Palazzo del Comune di Asti di Piazza San Secondo il consorzio proporrà un Banco d’Assaggio delle grappe, lunedì 11 e mercoledì 13 settembre saranno proposti cocktail a base grappa a cura di Il Confessionale Mix Bar. Il 13 e il 15 settembre sono in programma, presso il Teatro Alfieri, due degustazioni di 4 diverse grappe abbinate ora alla piccola gastronomia, ora al cioccolato, sotto la guida mastri distillatori e degli assaggiatori professionisti dell’ANAG.
“Anche quest’anno non possiamo mancare alla grande festa della Douja d’Or, visto che tradizionalmente le grappe del Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo sono sempre state presenti. Vista la grande importanza della manifestazione che nel tempo si è arricchita nei contenuti, è giusto che un prodotto d’eccellenza come i distillati creati su tutto il territorio piemontese abbiano la loro vetrina in questo bel contesto. Quest’anno poi, abbiamo deciso di aumentare ulteriormente la nostra offerta, proponendo un banco d’assaggio rivolto al pubblico per ogni giorno dell’evento, che si aggiunge alle tradizionali degustazioni guidate con la presenza dei mastri distillatori. Anche i cocktail a base grappa, che da qualche tempo consentono di conoscere i prodotti delle distillerie sotto una veste nuova e intrigante, saranno proposti in appuntamenti dedicati. Siamo lieti quindi di rappresentare il nostro comparto d’eccellenza nel contesto di questo evento, allineandoci alla partecipazione degli altri consorzi del settore che costituiscono, insieme ad altri particolari eventi, la struttura portante della Douja d’Or.” Dichiara Carlo Beccaris, Presidente Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo.
Novità di quest’anno della Douja d’Or il format “I 5 sensi del vino”: talk ed esperimenti sensoriali per 5 diverse esperienze in abbinamento ad ognuno dei 5 sensi. Un racconto inedito del vino in tutte le sue sfumature e attraverso nuove forme di percezione. Ospiti degli appuntamenti: Maurizio DiMaggio di Radio Montecarlo, gli chef del circuito Osti Narranti – AntipAsti, il maestro pasticcere Alessandro Del Trotti, lo scrittore noir Enrico Pandiani, Claudia Sepertino, esperta in Neuromarketing e Comunicazione Olfattiva e lo chef stellato Marcello Trentini.
Immagini: www.doujador.it