E sempre a proposito di panettoni, si è chiusa mercoledì con la finale al Caffè Pedrocchi di Padova l’edizione 2019 di Panetthòn, la sfida solidale tra i migliori panettoni del Veneto che quest’anno ha coinvolto 38 pasticcerie tra le province di Padova, Verona, Belluno, Treviso, Vicenza, Rovigo e Venezia. 12 in tutto i finalisti, tra cui molti nomi noti al Golosario: da Infermentum di Verona alla pasticceria Bacelle Lino di Galzignano; da Lorenzetti di San Giovanni Lupatoto al ristorante Saporè di Verona, medaglia d’oro della scorsa edizione. Ma del Golosario fanno parte anche due dei tre vincitori: la pasticceria Le Sablon di Padova, prima classificata secondo le preferenze espresse dalla giuria, e la pasticceria Il Chiosco di Lonigo, cui è andata la medaglia di bronzo. Secondo posto invece per Merryday di Padova. Per l’edizione 2019, ha preso parte alle votazioni anche Paolo Massobrio, insieme al comitato tecnico formato dal sommelier Angelo Sabbadin, il maestro pasticcere Dario Loison, l’accademico della cucina Daniele Gaudioso, Claudia Stefani di Cookdigusto, il “libero gourmet” Federico Menetto, i giornalisti Paolo Brinis, Antonio Di Lorenzo, Renato Malaman e Antonino Padovese, oltre a Marco Mintrone di Idea Food&Beverage e Silvio Mason della gastronomia Al Carmine di Padova. Il ricavato della serata sarà destinato ai progetti della Onlus padovana “Amici di Adamitullo”, che da 10 anni in Etiopia garantisce il sostegno alle attività educative e scolastiche di circa mille ragazzi.