Era il locale che mancava. Era l’indirizzo che non si capiva perché non ci fosse. Alba (Cn) e dintorni, non c’è dubbio, sono paradiso dei golosi. Ci sono cantine straordinarie. I vini non hanno eguali. Da tempo sono cresciuti ristoranti importanti. E ci sono trattorie e osterie da perdere la testa. Non mancano certo le vinerie. E di botteghe del gusto ce ne sono da avere solo l’imbarazzo della scelta. Prendete i nostri Golosario e il Gatti Massobrio e non crederete ai vostri occhi, tanti sono gli indirizzi d’eccellenza che abbiamo scoperto. Una cosa sola mancava. Una grande pizzeria.
Ebbene, a colmare questa lacuna, ci hanno pensato i due giovani e talentuosi Massimiliano Prete e Fabio Ciriaci, esperienze di cucina importanti alle spalle al fianco di grandi chef, e poi conquistati al mondo della Pizza gourmet da quella straordinaria realtà che è l’Università della Pizza del Molino Quaglia, che, con il nostro Paolo Massobrio, primo a credere a quello che agli inizi sembrava un sogno irrealizzabile, va detto, ha dato il via a quella rivoluzione che ha aperto e sta determinando una nuova storia per la specialità simbolo del nostro Paese.
Il locale, GustoMadre (via A.Diaz, 2 – tel. 0173290915) è in pieno centro, a metà strada tra Duomo e piazza Savona, a due passi dalla affascinante via Vittorio Emanuele. La sala è ampia, luminosa, e arredata in modo moderno. La proposta gastronomica prevede una ricca carta di pizze gourmet (realizzate con le farine Petra®, farcite con ingredienti che sono il meglio del nostro Golosario, diverse tra di loro per impasti, ingredienti, sapori, fragranza) e una invitante selezione di vini e birre artigianali. Ci sono due ghiotti menu degustazione, “Gusto Madre” e “Piemontese”, che consentono di avere un panorama completo delle diverse tipologie di pizza proposte.
Altrimenti, possibilità di scegliere dalle diverse voci della carta suddivisa in “Fa Croc” (reinterpretazione della focaccia romana imbottita dal profumo spiccato di grano tostato), Pizz’Otto (pizza soffice a pasta alta e servita in 8 spicchi), Croccante (croccante, appunto, grazie a un impasto con alto grado di idratazione a lievitazione mista e lunga fermentazione in massa), La pala (pizza di 50 cm da condividere minimo in due), Classica (con prodotti freschi di stagione), Gusto Autentico (innescando una fermentazione spontanea senza l’aggiunta di alcune lievito, né naturale né pasta madre).
Cosa provare? Sarete felici con Pizz’Otto “La Fassona” (con carne cruda di Razza Fassona Piemontese – della somma macelleria Martini! – burrata di Gioia del Colle scaglie di Parmigiano bio e olio extra vergine d’oliva al limone), Croccante salsa verde alla piemontese acciughe del Mar Cantabrico e tomino fresco, “Fa Croc” asparagi salsa all’uovo Bra duro Dop o “La mortadella” (mortadella di Palmieri Raschera Dop e capperi di Pantelleria), Classica “La regina” (con fior di latte, pomodoro pelato dell’Agro Nocerino Sarnese Dop, olio extra vergine al basilico) o Gusto Autentico “Il tonnetto” (con pomodoro pelato dell’Agro Nocerino Sarnese Dop, tonnetto del Mar Ionio, foglia di cappero e pomodori secchi di Pantelleria). Un nota bene. Prete e Ciriaci hanno lavorato con fuoriclasse come Iginio Massari, Luca Montersino, Leonardo Di Carlo, Rolando Morandin. Morale, guai a non provare i dessert, sono straordinari! È il locale che ci voleva!