Si tratta di un prodotto decisamente di qualità ed unico nel suo genere, da un’idea di Ugo Tassinari con la moglie Paola, originari di Mirandola (Mo). Albicò non contiene null’altro che albicocche prodotte in Romagna, alcool e zucchero e non è frutto di ricerche di mercato o studi a tavolino, ma è quanto ereditato dalla tradizione familiare che ne custodisce la ricetta segreta, affidando poi la piccola produzione a un’antica distilleria nella vicina provincia di Rovigo, che abbiamo conosciuto recentemente anche per via di un Nocino prodotto per l’azienda Valier.
Albicò si può degustare puro, anche freddo, oppure può essere un ingrediente vincente nella preparazioni di dolci, grazie anche al suo moderato tenore alcolico. In particolare lo vediamo bene come ripieno di un cioccolato fondente; sul sito sono già proposte alcune interessanti ricette, con cui cimentarsi, magari proprio durante le feste, per portare un po’ d’estate in un dicembre assolato (e ci sta proprio!).
Alla presentazione, ben organizzata da Double Malt (http://www.doublemalt.it), Walter Rauti, manager e direttore del Pavarotti Milano Restaurant Museum (ristorante recensito sul Gatti Massobrio) che ha ospitato l’evento all’interno delle sue magnifiche sale dedicate al grande maestro modenese, ha spiegato che non è un caso che un prodotto di qualità modenese venga presentato proprio qui: tra le mission del risto-museo c’è proprio la valorizzazione del meglio delle terre del grande tenore.
“Per ottenere questo elevato livello qualitativo - ha raccontato Tassinari - è estremamente importante rispettare un lungo periodo di lavorazione, associato ad un enorme quantitativo di frutta. Albicò non contiene coloranti né conservanti ed è per questo motivo che con il passare del tempo, i suoi aromi e profumi vanno ad amalgamarsi e uniformarsi ulteriormente, dando vita ad un gusto particolarmente intenso ed unico nel suo genere".
Da oggi, Albicò, che potrebbe avere un giorno la De.Co. della frazione di Disvetro, nella Bassa modenese dove ha avuto origine, viene commercializzato in bottiglie da 50 cl ad un prezzo tra i 25€ e i 30€. Il prezzo è importante, ma il risultato è decisamente unico.
Se siete curiosi cercatelo a Gavello di Mirandola (Mo) in via Fiorano, 43 (tel. 3339729610).