Alla scoperta del Parco del Magra

Con le soste golose de IlGolosario

19.07.2024

Alla scoperta del Parco del Magra, unico parco fluviale della Liguria alla confluenza tra il Magra e il Vara, con il golfo dei Poeti a fare da sfondo meraviglioso e da confine. Un’occasione unica di visitare la Liguria da un’altra prospettiva non legata al tradizionale turismo balneare.

In questa area naturale, troviamo centinaia di chilometri di sentieri che permettono di visitare il Parco tramite escursioni di varia difficoltà, e scoprire più da vicino i diversi ambienti che lo caratterizzano. Tra le mete più affascinanti del Parco, il Promontorio del Caprione, ovvero il sistema collinare che separa il Golfo della Spezia dalla pianura alluvionale della Magra, caratterizzato da quercete, leccete e prati che recano le tracce dell’abbandonata attività agricola.
Promontorio del CaprioneQuindi, il Madrignano-Passo Alpicella, un percorso che collega il piccolo paese di Madrignano con l’Alta Via dei Monti Liguri, nei pressi di Calice al Cornoviglio. L’itinerario attraversa ambienti naturalistici di grande importanza e consente all’escursionista di godere di strepitosi panorami sul golfo della Spezia, sulla Toscana, sulle alpi Apuane e sull’intera valle del Vara. Il sentiero rappresenta anche un importante tratto di raccordo fra la bassa Val di Vara e l’Alta Via dei Monti Liguri.
Si potrà percorrere anche "La Strada dei Tedeschi”, lungo itinerario sulla destra orografica del Vara, che permette di affacciarsi più volte sul fiume e offre ambienti suggestivi. Il tracciato pianeggiante lo rende percorribile anche in mountain-bike, l’ambiente ombroso lo rende piacevole in primavera e in estate.
Chi cerca un itinerario più breve può fermarsi a Beverino. Il tracciato è così denominato perché è stato realizzato dai militari della Wehrmacht durante la Seconda Guerra Mondiale.
Fiume VaraOltre che a piedi o in Mountain Bike, il Parco è un’occasione unica da vivere lungo i fiumi e i torrenti, praticando canoa, rafting, torrentismo, pesca. Il fiume Vara, infatti, è diventato nel tempo, uno dei fiumi più apprezzati dagli amanti degli sport fluviali di tutt’Europa. Canoa, Kayak, Rafting da ottobre a giugno, in un clima mite e in una natura incontaminata, in autonomia o con l’ausilio delle diverse scuole e associazioni presenti sul territorio. Il tratto più interessante per gli sport fluviali sul fiume Vara è quello compreso tra Sesta Godano e Brugnato. Per informazioni sull’attività di Rafting, Canoe, Kayak, Hidrospeed, Canyoning a Brugnato e sulla lettura delle portate turbinate e previste a valle della centrale di Ponte Vizzà è possibile contattare il Centro Sport Avventura A.S.D. (Walter Filattiera mobile phone +39.338.9998561).
Son ben 16 i Comuni compresi nel Parco: Ameglia, Arcola, Beverino, Bolano, Borghetto Vara, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carro, Carrodano, Follo, Lerici, Rocchetta Vara, Santo Stefano di Magra, Sarzana, Sesta Godano e Vezzano Ligure.
E non mancano i luoghi del gusto.
A Sarzana, il primo comune della Liguria che si incontra provenendo dalla Toscana, dove potrete ammirare due magnifiche fortezze quattrocentesche con mura e torrioni perfettamente conservati, avremo due soste dove acquistare le specialità dolciarie del territorio come la spungata, il Buccellato, dolce morbido anche da farcire, e la focaccia dolce tipica della Lunigiana con uvetta e aroma all’anice. Si tratta della Pasticceria Francesco (via Emiliana, 1) e della storica Pasticceria Gemmi (via Mazzini, 21), fondata nel 1840.
Ma, tra le vie del borgo, la possibilità di acquistare sfiziosità in barattolo e prodotti della gastronomia tradizionale ligure: dal pesto fresco alla crema di lardo, poi salsa di noci e selezione di etichette di vini locali, presso l'Enoteca Salumeria Valeria in via Mazzini, 42.

A Santo Stefano Magra, troviamo invece l'azienda agricola della famiglia Zangani. Dalla cura di vigneti e uliveti, nascono vini pregiati, come il Vermentino Superiore “Boceda”, premiato Top Hundred 2019, e un olio extravergine d’oliva dal gusto inconfondibile. Oltre a visitare la cantina e degustare i prodotti della famiglia Zangani, il soggiorno può arricchirsi con l’esperienza di due accoglienti strutture ricettive. A Santo Stefano Magra, la Locanda La Trigola (via Antonio Gramsci, 63 - tel. 0187696872) offre un ristorante con oltre 200 posti a sedere e 14 camere d’albergo.
Nel suggestivo borgo di Tellaro, invece, Crêuza de mä (tel. 018750541) mette a disposizione 9 appartamenti dotati di parcheggio, all’interno di un intero palazzo.

Per il pranzo o la cena, ecco una pizzeria con la corona radiosa: Officine del Cibo a Sarzana in via Brigata Partigiana Ugo Muccini, 181. Pizze top, la lunigianese (fiordilatte, provola affumicata, due formaggi della Lunigiana, salsiccia di Oligeri di San Terenzo ai Monti, cipolla di Treschietto caramellata, clorofilla, Grana, basilico, olio Evo); Italia-Giappone (crema di patate, funghi sarzanesi, tagliatella di seppia, katsuobushi, erbe, olio Evo).

Altre soste consigliate da due faccini radiosi: Pescarino ad Ameglia - loc. Montemarcello, via Borea, 52, tel. 3661223749 -, una locale dalla saletta rusticheggiante con camino propone una cucina di terra e di mare di valida fattura, accompagnata da una carta dei vini che merita attenzione. Una chicca la carta dei caffè, con 30 proposte. In estate si gode la frescura dei pini. Piatti imperdibili: il mare a Montemarcello; tagliolino gamberi, burro Occelli e castagne alla birra; filetto di pescato con fagiolini e crema di scalogno; polpo con crema di patate, piselli caramellati e lardo di Colonnata tiepido. Semifreddo al limoncello con coulis di fragole e meringhe.
E La Taverna dei Golosi a Brugnato - via Borgo San Bernardo, 16, tel. 0187895007 -: un locale accogliente, caratterizzato da travi a vista, muri in pietra e pavimento in cotto, dove va in scena una cucina tradizionale impeccabile, arricchita da funghi e tartufi quando è stagione. Si beve bene. Un plus il dehors per la bella stagione. Piatti imperdibili: millefoglie di pane carasau e baccalà mantecato; tagliolini al tartufo; tortelli di burrata al pomodoro fresco; bocconcini di coniglio alla ligure. Bavarese ai frutti di bosco.

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