Nella Vallée ci stanno costruendo uno storytelling. E in effetti ne è uno dei prodotti simbolo, capace di trasportare in alta quota anche quando si è lontano dai monti. Sto parlando del Genepy, l'infuso alcolico di diverse specie di piante aromatiche del genere Artemisia, tipiche delle Alpi Occidentali. Ma c'è il genepy “maschio” e quello “femmina” e anche la produzione può nascondere diversi segreti.
Fulvio Calvetti, titolare della Distilleria Alpe, storica azienda nata nel 1948 su impulso di suo padre Armando, è una delle persone adatte per saperne qualcosa di più. Il loro Genepy Herbetet, infatti, è uno dei prodotti di punta dell'azienda, e tra i più commercializzati in Val d'Aosta.
Un po' più facile – dire ruffiano è troppo – è l'Amaro Lys. Qui note più dolci di arancio amaro, vaniglia, mandorla si confondono con botaniche amare come genziana, genzianella e achillea moscata. “Nella ricetta aggiungiamo anche una piccola parte di Benefort, per imprimere il giusto carattere”. Che si evidenzia all'assaggio, perché se al profumo è più dolce e porta con sé ricordi di ginger e genziana e l'ingresso è più morbido e rotondo, la chiusa è indiscutibilmente amara, anche se non marcata.
L'ultimo arrivato è il liquore Stella Alpina, nato nel 2020. Un liquore che ha tra gli ingredienti almeno il 65% di stelle alpine (coltivate) e poi altre botaniche segrete. Il profumo è dolce e aromatico, decisamente floreale e trasporta in alta quota. Nel bicchiere è gradevole, sicuramente più dolce, floreale e delicato.
Quattro prodotti molto interessanti, dal rapporto qualità/prezzo imbattibile (i prezzi vanno dagli 11,50 euro dell'Amaro Lys ai 14,50 euro del Genepy Riserva Herbetet) e che si possono acquistare anche sul sito aziendale.