Come spesso accade, i prodotti migliori e destinati a durare nel tempo nascono per caso. Ed è proprio questa l’origine dell’Amaro Penna, un liquore a base di erbe nato a Sassano, in provincia di Salerno nel 1902.
Si racconta che durante una fredda serata d’inverno Alfonso Penna trovò rifugio presso la bottega di un farmacista e lì si dilettò a mescolare alcune erbe officinali seguendo le tradizioni popolari e le conoscenze del farmacista. Nacque così un infuso dall’ottimo sapore e dai potenti effetti digestivi, tanto che decise di brevettarlo. Presente a diverse mostre internazionali, ottenne ben presto molti riconoscimenti e onorificenze a Roma, a Parigi e a Londra. Con l’intraprendenza che lo contraddistingueva, Alfonso Penna diede vita così a un liquorificio dove vennero realizzati anche altri prodotti.
Dopo la sua morte, il figlio Arturo continuò l’attività, che oggi è seguita dai nipoti con lo stesso carattere artigianale. Anche l’Amaro continua a essere prodotto seguendo scrupolosamente l’antica ricetta che prevede l’infusione in soluzione idroalcoolica di dodici erbe officinali (che sono rimaste segrete!) con zucchero e aromi naturali. Si ottiene così un liquore di colore caramello bruno che fa 27 gradi alc. e dalle notevoli proprietà digestive. Si può gustare sia prima dei pasti come aperitivo sia dopo come digestivo, sia liscio sia con ghiaccio.
La Ditta Alfonso Penna (via Diaz, 6 - tel. 097578020) di Sassano (Sa) va ricordata anche per gli altri prodotti, tra i quali l’amaro alla rucola, i liquori alla liquirizia, all'anice, alla frutta, alla sambuca, e ancora il limoncello e l’Elixir China: tutti prodotti come si faceva più di un secolo fa.