Ha aperto da pochi mesi ad Argegno, La P’Osteria (via lungo telo sx?- tel. 0314474072), bella novità e nostra scoperta, sul cui successo ci sentiamo di scommettere. È indirizzo che porta aria nuova in una zona del lago, da sempre di fascino senza eguali per quanto riguarda panorama e storia (il che spiega perché vip come George Clooney si siano innamorati dei dintorni), e invece, da ormai troppo tempo, dallo scarso appeal gastronomico. In realtà un locale come questo aggiunge all’incanto del lago, due buoni motivi in più per venire qui, ossia una cucina convincente e un’atmosfera che fa sentire a casa. È la creatura di due giovani, Niccolò Civelli (30 anni, in sala), e Barbara Burzio (29 anni, chef), compagni nella vita e nel lavoro, che hanno grande passione, voglia di fare, e soprattutto serietà (tradotto significa che qui c’è grande rispetto e attenzione al cliente). Molto bello il locale, una posteria di inizio ‘800, ristrutturata sapientemente, con una sala luminosa e di eleganza moderna, e una “grotta” con quattro tavoli sotto a volte in pietra, romantica. La cantina ha selezione di vini di soddisfazione.
In tavola, vale la pena iniziare con l’antipasto di lago o con la crema di fagioli borlotti di Gambolò con formaggio fresco di capra. Poi di primo riso in cagnone con pesce persico (secondo la disponibilità) o rigatoni con salsiccia della Brianza e zafferano. Quindi di secondo cocotte di polenta uncia, pesce del Lario in base al pescato o cotoletta di vitello alla milanese. L’arrivederci (perché qui si torna, e volentieri!) sarà con semifreddo ai nocciolini di Canzo e cachi con salsa al cioccolato o tiramisù. Ci sono 5 camere per chi vuol continuare a sognare.