La Sicilia “blinda” le sue eccellenze. A partire dalla vendemmia 2017 Grillo e Nero d’Avola saranno imbottigliati solo con etichettatura Doc. È dei giorni scorsi l’approvazione, da parte del Comitato nazionale vini, della modifica del disciplinare della Igt “Terre Siciliane” che esclude la possibilità, dalla vendemmia 2017, di produrre ed etichettare vini Igt Grillo e Igt Nero D'Avola, varietà che verranno vendute esclusivamente in bottiglie a Denominazione di Origine Controllata. Un passo significativo nel cammino che mira a proteggere i vitigni autoctoni siciliani.
La decisione del ministero delle Politiche agricole è stata presa a seguito della richiesta presentata da circa 3.000 viticoltori della Igt “Terre Siciliane”, riunitisi in associazione e appartenenti a più di 15 cantine cooperative, e a tante aziende piccole e grandi del mondo del vino siciliano. Per Antonio Rallo, presidente del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia «l’obbligo di imbottigliamento in Sicilia della Doc Sicilia, ottenuto nel 2015, e la modifica approvata sulla Igt “Terre Siciliane”, completa un percorso che mira a proteggere i vitigni autoctoni più rappresentativi e ad accrescerne il loro valore».
Per Francesco Ferreri, consigliere del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia e presidente di Assovini, «la Sicilia così diventa più forte, e la tutela delle varietà Nero d’Avola e Grillo è una conseguenza di ciò che è stato fatto sino ad oggi, con la Doc che prende un’identità sempre più forte, soprattutto garantendo al consumatore che il prodotto che trova sul mercato nasce in Sicilia, è garantito e ha una sua tracciabilità».
In onore di quella Sicilia che di anno in anno fa passi da gigante sulla via della qualità, oggi brindiamo con i gioielli di una cantina della terra della luce del sole, Armosa di Scicli, i cui vini ci hanno conquistato. Piccola realtà vitivinicola che attualmente lavora circa 4,8 ettari di vigneto di Nero d’avola e 0,1 ettari di Moscato Bianco, in produzione ha il “Siclys” e la riserva “Curma”, entrambi ottenuti da uve di nero d’avola in purezza ed il “Salipetrj” vino bianco secco ottenuto da uve moscato bianco.
Entusiasmante, il Curma. Dal colore granato, ha naso complesso con note di mirtilli, liquirizia, frutti di bosco, sentori speziati e di scatola di sigari, elegantissima nota balsamica, mentre in bocca è di buon corpo, equilibrato, con lunga persistenza.