Questa settimana su Avvenire Paolo Massobrio si è chiesto se, dopo la fase di emergenza, tutto tornerà come prima. E la sua risposta è stata: no.
Lo smartworking in molti casi continuerà fino all'autunno, con la conseguenza di avere meno traffico, ma anche città più vuote e quindi meno affari per bar e ristoranti.
Tra gli altri risvolti si nota un aumento del desiderio di uscire e di evadere, tanto che il giornalista Mario Calabresi ha creato un sito dedicato alle “Altre storie” e nelle ultime settimane si è occupato di mobilità dolce, nel senso di un ritorno virtuoso alla bici con l’iniziativa pubblica di creare piste ciclabili.
Tra i cambiamenti emersi dopo il lockdown, Massobrio ricorda pure la riscoperta del picnic e le tante iniziative di cantine, aziende agrituristiche e ristoranti che hanno promosso nuove forme di accoglienza. Quindi non tornerà tutto come prima. E chi rifiuta di adeguarsi, restando ancorato a un passato che non esiste più – sottolinea Massobrio – rischia di rimanere al palo.
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