In anni come quelli che stiamo vivendo, in cui i locali aprono e chiudono in tempi rapidissimi, quello della famiglia Redaelli è un record, visto che i giovani e le giovani (tra loro cugini), alla guida, oggi, delle due strutture, hotel e ristorante, rappresentano la quinta generazione che prosegue l’attività. L’albergo è elegante, ma qui vogliamo dirvi dell’offerta gastronomica, che, nella nostra ultima visita, ci ha davvero sorpreso.
A guidare Zafferano Bistrot (via Don Rinaldo Beretta 24 - tel. 0399272120), questa l’insegna del locale, a Barzanò, Gianluca e Matteo Redaelli, una grande passione per l’accoglienza, e per questo in sala. L’ambiente è moderno, curato, e in questa stagione acquista un fascino particolare, visto che, per gli amanti del mangiare all’aperto, c’è la possibilità di pranzare in giardino, tra verde e piscina, in un’atmosfera di assoluto relax.
La cantina rivela l’interesse per il vino dei fratelli, con buon numero di champagne, e bella selezione di etichette di ogni parte d’Italia. Qui c’è voglia di fare bene e attenzione alle nuove tendenze, e per andare incontro soprattutto al pubblico giovane, che apprezza il bere miscelato, al fianco dei Redaelli opera anche l’ottimo Riccardo Sironi, barman di talento e capace di proporre, non solo cocktail da aperitivo o dopo cena, ma anche interessanti abbinamenti con i piatti.
Ai fornelli Alain Corbetta, un curriculum costruito anche fuori dai confini nazionali, con una mano felice in particolare per pesci e crostacei. Da un menu che comunque spazia senza problemi tra terra e mare, potrete iniziare con crudo di ricciola salsa di rabarbaro crostini germogli di piselli e agretti, poi golosi gnocchi di patate e fiori vellutata di asparagi e gamberi arrostiti o risotto alla camomilla e zucchine.
Di secondo, pescato del giorno, che potrà essere preparato alla griglia accompagnato da fiori di zucca, pesto di borragine alla ligure e patate al forno o carne, o in alternativa, quaglia al forno gocce di sambuco e purea di piselli.
Per finire, straordinaria selezione di delicatessen MarC firmata da quel geniaccio di Fabio Trezzi, o semifreddo alla lavanda e malva crumble di frutta secca pralinata gel al Vin Santo. Si sta bene e si torna!