In frazione Civitella del Lago, comune di Baschi (Tr), richiamo per i turisti oltre alla vista panoramica sul lago di Corbara e sulle colline circostanti, rimane soprattutto la sosta gastronomica da Paolo Trippini (via Italia, 14 - tel. 0744 950316 - www.paolotrippini.it) che, sulla scia della tradizione familiare, è diventato un punto di riferimento della cucina innovativa umbra.
Trippini non solo innova e compone ricette, ma riporta a nuovo e con il vestito della domenica le autentiche ricette tradizionali e le memorie delle generazioni antiche. Per questo motivo i classici del passato rivisti e rinnovati diventano i classici di oggi nonché i grandi e riconosciuti successi di Trippini che abbiamo avuto il piacere di degustare.
Dall'ampio menu che voleva dare un panorama completo della tradizione umbra nonché dei suoi piatti storici, non si può non citare il coniglio croccante (un ricordo di famiglia rivissuto con gusto) e il supplì di coda alla vaccinara in cui l'Umbria si sposa felicemente con la cucina laziale in un piatto assolutamente originale. Ma il secondo incontro con lo gnocco di patate farcito di ricotta dopo il primo impatto a Villa Roncalli mi ha confermato che la tradizione, quando finisce in mano a grandi chef, si sviluppa in elaborazioni diverse e tutte di grande qualità e di grande piacevolezza (grande e originale piatto quello di Trippini).
Il farro perlato è un altro classico del ristorante e rimane sempre una delizia, ma è al dessert che gioia, ricordi del tempo antico e meraviglia toccano il loro vertice. La merenda della nonna è un omaggio a nonna Giulia, co-fondatrice della prima trattoria di famiglia ed è nata sull'onda della merenda dei tempi passati in cui ci si sfamava con pane olio e zucchero. Paolo ha voluto modernizzare quel suo ricordo del passato e la sua merenda della nonna è diventato un sublime dessert i cui ingredienti sono pane biscottato condito con succo d'arancia caramellata e accompagnato da un gelato all'olio di oliva. Risultato finale straordinario.
Buoni anche i vini di accompagnamento.
L’ambiente è semplice ma confortevole, con vista panoramica splendida, il servizio all’altezza della cucina. Anche da Trippini materie prime di alta qualità, amore e rispetto profondo della propria terra e delle sue peculiarità, grande capacità professionali nel trasformare materie prime eccellenti in cibi eccellenti sono le caratteristiche essenziali di un locale che si riconferma come uno dei più importanti fari gastronomici della regione. Ora Paolo Trippini cura anche la ristorazione del fascinoso Hotel La Badia a Orvieto, un antico monastero ristrutturato e riattato a residenza di lusso.