L’Italia frana? La biodiversità può salvarla. Nel 2020 sono stati localizzati sul territorio nazionale 16.597 terremoti. Per la messa in sicurezza servono 26 miliardi, ma è cruciale tutelare habitat e specie animali. L’appello di Paola D’Amico su #Buonenotizie del Corriere della Sera. @ Cambia assetto uno dei marchi storici dell’enologia astigiana: le Cantine Coppo entrano nell’orbita del Gruppo Dosio di la Morra. Artefice dell’operazione è Gianfranco Lanci, imprenditore a capo della multinazionale Lenovo che in vista della pensione ha deciso di dedicarsi all’agricoltura 4.0 passando dal suo buon retiro di La Morra all’Astigiano. La famiglia Coppo, pur cedendo la maggioranza, manterrà i ruoli operativi e resterà nella governance della società. (La Stampa) @ Pronto un rilancio da 49 milioni di euro per Palazzo Fiuggi, il mito italiano delle terme. A guidarlo sarà Lorenzo Giannuzzi, ad e direttore generale del Forte Village, che sul Corriere della Sera svela i dettagli del progetto che trasformerà la struttura in una medical spa esclusiva tra le più importanti a livello internazionale, destinata a chi cerca salute e benessere. “Il nostro obiettivo - spiega Giannuzzi - è diventare un’icona del turismo della salute e del benessere in tutto il mondo”. @ Dai Righeira al vino. Sul Corriere di Torino il musicista torinese Stefano Righi racconta la sua nuova vita nella campagna di Agliè, a 32 chilometri da Torino, dove ha iniziato a produrre vino. “Voglio fare un prodotto buono e unico ed entrare nel settore come entrai nel mondo musicale: gamba tesa e piede a martello”. @ Un viaggio attraverso i secoli della gastronomia italiana, e tortonese in particolare, con ricette, aneddoti, poesie e racconti raccolti in 240 pagine di grande formato. E’ quanto contenuto ne “L’Arcimboldo Tortonese”, libro dell’associazione Enrico Cucchi, formata da volontari per la terapia palliativa del dolore. Nel volume, che sarà presentato oggi alle 18 nel cortile dell’Annunziata di Tortona (prenotazione obbligatoria al Teatro Civico • 0131 820195) è raccontato anche di quando l’ ”ufficialità comunale di Tortona consumò una festosa ribotta campestre alla cascina della Pietra Bianca nell’attesa dell'imperatore Napoleone, in ritardo da Alessandria”. (La Stampa) @ Coltivatori di Breme uniti a difesa della cipolla rossa. A seguito di ripetuti furti nei campi coltivati a cipolle rosse, le celebri e prestigiose “Dolcissime” di Breme, i coltivatori si sono uniti per pattugliare i campi di notte, a gruppi di tre. Stando a quanto riferito dagli agricoltori le razzie hanno causato “effetti devastanti per una produzione di nicchia”: solo negli ultimi giorni infatti, i danni hanno sfiorato i due quintali su una produzione complessiva di 100 quintali. (Corriere della Sera)