Non sono molti i luoghi dove trovare la feta greca nella sua salamoia in latta, segno distintivo della purezza e qualità del prodotto ma soprattutto della provenienza. Con questo spirito la giovane peruviana Muriel Valencia, insieme a Elisa Argentesi, ha fondato Caseus Bologna. Un negozietto che sembra un concentrato di gusto come ciascuna delle 55 tipologie di formaggi da tutto il mondo proposti con un unico trait d'union: la qualità.
Ci sono formaggi introvabili perché nati nella storia del territorio che li ospita. È il caso dell'
Halloumi, prodotto esclusivamente a Cipro:
“Questo formaggio – dice Muriel –
simboleggia l'unione delle due parti dell'Isola ed è un simbolo di pace”. E potrete facilmente trovarlo nella bottega di via Nazario Saurio, proprio in centro Bologna.
“Abbiamo aperto da due mesi e con il caldo ci siamo concentrate sui formaggi freschi e cremosi ma adesso stiamo pensando a quelli stagionati e di capra – racconta Muriel dal suo bancone –
con un focus sulla Valle della Loira in Francia e poi una serie di formaggi inglesi.”
A sentirla parlare arriva subito tutta la sua passione per i formaggi – soprattutto quelli francesi – frutto di un lungo percorso che dal Brasile – all'epoca giovane giornalista – l'ha portata in Italia e poi in Francia per studiare e approfondire la sua conoscenza gastronomica. Dopo vari stage importanti ha deciso di pianificare il suo sogno grazie anche all'incontro con Elisa Argentesi dell'enoteca Faccioli: fare una boutique dedicata al mondo dei formaggi. Ma ovviamente non manca una
selezione di vini del genere naturale, che sono al top.
E tutte e due sono già proiettate sulle prossime scoperte:
“i caprini sono i miei formaggi preferiti ma stiamo pensando di portare delle chicche dalla Spagna e dal Portogallo.”
Nella sua bottega, oltre ai vini legati al territorio dell'Emilia, qualche affettato e diverse
conserve e confetture da abbinare ai formaggi come quelle Pra da Lares, le zucchine trifolate della Rosa di Parma di Soragna; e poi le uova di Mamma Cocca e il pane di Calzolari appena sfornato.
C'è quindi
tanta Italia in questo Caseus con le selezioni di Guffanti di Arona, i caprini de Le Ramate, il blu di bufala di casa Madaio, i formaggi affinati in anfora di Foradori in Trentino e la toma pagnotta (che ricorda la forma del pane) a latte crudo di vacche piemontesi.
La lavagnetta del mese celebra settembre e i formaggi d'alpeggio del Nord Italia. Ora, questo piccolo paradiso dei formaggi, dove siamo stati sabato pomeriggio, è in via Nazario Sauro 6/c (giorno di chiusura: la domenica) e promette di raccontare ancora tanto grazie anche alla neonata collaborazione con diversi ristoranti che hanno trovato in questa selezione di prodotti l'occasione per realizzare nuovi e intraprendenti piatti.
P.s. Ogni giorno propone anche quattro tipi di
panini (4 euro con la Mortazza, 5 con il prosciutto sant’Ilario; 4,5 con lo speck o col cotto San Giovanni). Anche qui il massimo!
Caseus - formaggi e vini naturali
Via Nazario Sauro, 6/c
Bologna
tel. 376 1331119