Bottiglie connesse, farine parlanti e il raddoppio del latte in polvere

21.01.2020

Da Vigneti Massa e Guala Closures arrivano le prime bottiglie “connesse” con l’Europa. La cantina tortonese di Walter Massa in collaborazione con l’azienda leader mondiale nella produzione di chiusure di sicurezza per alcolici e vino aprirà la strada alla tecnologia Nfc, un sistema in grado di dialogare con la piattaforma online lussemburghese Compellio. Una “rivoluzione nel settore vinicolo europeo” che permetterà ai consumatori, attraverso i tappi in alluminio, di ricevere informazioni sulle aree di coltivazione, sui vitigni, sulle note di degustazione del vino, verificando inoltre la certificazione di autenticità grazie alla blockchain. (La Stampa) @ Farine altamente performanti, sacchi “parlanti”, un Almanacco della Pizza e un programma TV. Sono alcune delle novità portate da Petra Molino Quaglia al Sigep, la fiera di pasticceria e panificazione in corso a Rimini. L’appuntamento ha acceso i riflettori su Petra Hp, la nuova linea di farine “high performance” dotata di confezioni parlanti, con Qr code individuali che svelano contenuti specifici, caratteristiche e suggerimenti di utilizzo, ma è stato anche occasione per rilanciare l’Almanacco della Pizza già presentato all’ultima edizione di PizzaUp, oltre all'apertura dei casting per “Mica Pizza e Fichi”, il programma in onda su La7 che accende i riflettori sul pizzaiolo e sulla sua abilità tecnica di gestire impasti (tutti realizzati con Petra Molino Quaglia) e farciture. L’approfondimento su Italia Oggi. @ Inalpi punta al raddoppio con il latte in polvere. Lo ha annunciato il presidente di Inalpi, Ambrogio Invernizzi, durante i festeggiamenti per i primi 10 anni della collaborazione con Coldiretti, Compral Latte e Ferrero svoltisi ieri a Torino. Tra gli obiettivi del 2020, non solo quello di allargare le forniture di polvere di latte, ma anche diversificare e ampliare il processo di liofilizzazione, creando la polvere di siero e quella di latticello. “Abbiamo già sperimentato questa possibilità - ha spiegato Invernizzi - e abbiamo già trovato i primi acquirenti. Per rendere sostenibile la costruzione di un nuovo impianto servono ordini per 20mila tonnellate l’anno. Siamo fiduciosi di raggiungere questo obiettivo entro il 2020”.

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