“Salviamo la carbonara dagli chef di Francia”. E’ l’appello nato spontaneamente sul web a seguito della pubblicazione sul sito francese Demotivateur di una videoricetta che mostrava come preparare un piatto di carbonara mettendo in una pentola, in sequenza: cipolle, pancetta, pasta cruda e un bicchiere di acqua. Tutte cotte a fuoco dolce e poi mescolate con panna acida, parmigiano, pepe, un tuorlo d’uovo e prezzemolo. 46 secondi in tutto e una sequenza “da film horror” che ha indignato gli abitanti dello Stivale al punto da scatenare un vero e proprio “Carbonara Gate” internazionale, con scambi di accuse, smentite e e scuse ufficiali. Prima a finire nell’occhio del ciclone è stata Barilla, finita inconsapevolmente tra i protagonisti del video ma che, tramite il suo ufficio stampa, ha smentito categoricamente di avere un legame con l’accaduto. E se da un lato i francesi di RadioFrance Info ci hanno accusati di essere "troppo permalosi", timidi segnali di solidarietà sono arrivati dal Courrier International, che si è schierato a fianco dei puristi della carbonara a regola d'arte. Ma a cavalcare l’ondaè stato il quotidiano Le Parisien, che prima ha preso atto della reazione italiana titolando: “Una carbonara alla francese dà la nausea agli italiani”, poi ha rincarato la dose con “Carbonara Gate che infiamma l’Italia”. E non è finita qui. (La Repubblica)