«A me piacciono gli anfratti bui delle osterie dormienti, dove la gente culmina nell’eccesso del canto...io amo le osterie che parlano il linguaggio sottile della lingua di Bacco, e poi nelle osterie ci sta il nome di Charles scritto a caratteri d’oro».
Sarebbe piaciuto alla grande poetessa Alda Merini, Il Risutin di Casterno. A lei, penna geniale che ha dedicato pagine immortali alle osterie, questo locale avrebbe preso il cuore. Quello che è successo a noi, nella nostra sosta. Intanto perché di osteria – osteria, si tratta. È un’osteria autentica, che nulla ha a che vedere con quei locali che con l’insegna si definiscono osterie, ma di fatto non lo sono. Ospitata tra le mura del Circolo Cooperativo Familiare, realtà che ha celebrato il centenario l’anno scorso, il 19 giugno (coincidenza, lo stesso giorno della fondazione di Papillon, nel 2022 invece al traguardo dei trent’anni).
Vi accoglie con un primo spazio con il banco bar dove ci si può fermare anche solo per un caffè o un bicchiere, quindi le salette dove si mangia, che vedono ai tavoli persone di umanità varia, con un’atmosfera viva e gioiosa che mette subito di buonumore e fa compagnia anche a chi dovesse esser solo. Un colpo d’occhio che sembra un fotogramma di un film degli anni Sessanta.
Il servizio è curato da giovani volonterosi e sorridenti. L’altra sorpresa piacevole verrà dalla cucina, che come dichiara l’insegna, “risutin”, ha un protagonista, dal dialetto milanese in italiano, il “risottino”. Vale a dire il risotto, che qui è declinato in molteplici versioni, con un ventaglio di proposte che spazia dalle ricette tradizionali a interpretazioni creative.
E allora, stuzzicato l’appetito con “Chi ben comincia”, antipasto a chilometro zero con cotechino e mostarde, mondeghili, salame del contadino crema di zola e gnocco fritto, o con un tagliere di affettati misti o con “sgabei” e fonduta.
Attenzione, il martedì il locale effettua il riposo settimanale, mentre gli altri giorni è aperto solo a pranzo, tranne il giovedì ed il venerdì quando i fornelli sono accesi mezzogiorno e sera. Ultima chicca, il conto, che vi lascerà il sorriso per la sua rara moderazione. Ma lo abbiamo detto, è osteria vera! Viva “Il risutin”!
Via Monastero, 10
fraz. Casterno - Robecco sul Naviglio (Mi)
Tel. 0250308073