Ma quanto è buona la pasta. Ma quanto è bello scoprire nuove storie di uomini e di donne che rinnovano questo solido e prezioso patto con la terra.
Andiamo oggi sull’Appennino marchigiano, e più precisamente nel borgo montano medievale di Cerreto d’Esi, in uno dei comprensori territoriali dove nel corso dei secoli, meglio si è espressa la grande arte pastaia del Centro Italia. Qui, un imprenditore, Massimo Porcarelli, e la moglie Lorenza Donà, acquisirono sette anni fa un piccolo pastificio artigianale, dedito fino a quel momento alla produzione di sola pasta all’uovo. Il loro ingresso ha potuto contare sui know how acquisiti nelle rispettive esperienze professionali, e ha dato il via senza tentennamenti a una nuova progettualità solida e innovativa. Questo processo è culminato in questi mesi con il lancio sul mercato, dopo attente prove e ricerche, di un nuovo brand di pasta di alta qualità denominato “Premiata" (esordirà a Golosaria Milano 2023!).
Vediamone le caratteristiche principali: innanzitutto viene utilizzata esclusivamente semola proteica a grana grossa, ottenuta da coltivazioni a filiera garantita e controllata di grani duri del territorio. Questo tipo di semola particolarmente pregiata, si rende infatti ideale per la produzione artigianale di pasta fresca. L'impasto tenace ed elastico è ottenuto con una lenta ed attenta lavorazione della semola con acqua fredda di montagna sotto i 15°C.
Cerreto d’Esi (An)
via Incavata, 8
tel. 3346695675