Luigi Bissacco, chef e patron de Il Tavernino, vanta oltre trent’anni nell'ambito della ristorazione e da qualche tempo ha trasferito la sua attività nella zona turistica di Sottomarina (via Veneto, 35 - tel. 0415500822), con il suo bellissimo lungomare.
Le proposte hanno una matrice marinara, forte anche della vicinanza al mercato ittico di Chioggia. L’ambiente è piccolo e raccolto, con una cucina a vista e un banco ricco di proposte da asporto frutto della lunga esperienza nella gastronomia. Il servizio in sala è curato da Michele con Cristina Ghirardon: la loro gentilezza e l’eleganza con cui si muovono rendono il luogo ancora più piacevole.
Lo chef ci conquista subito con un benvenuto di considerevole bontà come la burratina con tartare di scampi, acciuga del Cantabrico e spolverata di bottarga. Anche la scelta dell’antipasto “Tavernino” non delude: straccetti di spada con zucchine, sarde in “saore”, alici marinate, paté di dentice e branzino, uova di seppia, baccalà mantecato, gamberi in “saore” di radicchio e gransoporo.
La pasta qui è di intensa sostanza artigianale e spirito marinaro, come la calamarata di folpetti e pomodorini con pinoli.
Il baccalà, mantecato da Luigi, è declinato in svariate preparazioni tutte molto appetitose: per esempio in polpetta fritta oppure con curcuma e olive Taggiasche. La tentazione delle cappesante alla plancia con tartufo bianco è irresistibile, così come quella per le moeche fritte al croccante sapore di laguna.
Un dessert perfetto è lo sgroppino analcolico al limone e liquirizia con spumiglia a scaglie, conclusione tra le più azzeccate dopo tanto buon pesce. Aperto tutto l’anno, offre menu personalizzati anche per asporto che offrono una qualità che quasi non fa rimpiangere i piatti del ristorante. Una sosta che non ci si scorda anche per una spesa che difficilmente supera i 55 euro a testa.