Ti è avanzato del cioccolato dell'uovo di Pasqua? Non temere, con i nostri consigli potrai conservarlo al meglio e gustarlo fino all'ultima scaglia!
Nemici del cioccolato:
• Sbalzi di temperatura: il cioccolato teme il caldo e il freddo eccessivi. La causa principale della patina biancastra che si forma sulla superficie è proprio il cambiamento di temperatura.
• Umidità: l'umidità favorisce la condensazione e la cristallizzazione dello zucchero, alterando la consistenza del cioccolato.
Dove conservare il cioccolato:
• Dispensa: il luogo ideale è la dispensa, fresca e buia, con una temperatura costante tra 10 e 16°C. Scegli un punto lontano da fonti di calore come termosifoni o forni.
• Ripostiglio: in alternativa, puoi riporre il cioccolato in un ripostiglio o in un ambiente simile, purché sia scuro e asciutto.
Consigli:
• Consumare il cioccolato in ordine: inizia con il cioccolato al latte e bianco, che ha una scadenza più breve. Il cioccolato fondente può resistere più a lungo.
• Confezionamento: avvolgi il cioccolato nella carta stagnola o nella pellicola trasparente per proteggerlo da odori e umidità.
• Contenitore ermetico: se preferisci, puoi utilizzare un contenitore ermetico per una maggiore sicurezza.
Frigo? No, grazie!
Contrariamente a quanto si pensi, il frigorifero non è il luogo adatto per conservare il cioccolato. Le basse temperature causano la condensazione dell'acqua presente nel cioccolato, alterando lo zucchero e creando la fastidiosa patina biancastra.
Segui questi semplici consigli e potrai gustare il tuo cioccolato pasquale per lungo tempo!