A Golosaria Milano erano sul palco a ricevere uno dei premi speciali de ilGolosario, in quanto titolari di uno degli undici migliori indirizzi d’Italia nella categoria “macellerie - salumerie”.
Un riconoscimento strameritato, visto che la
famiglia Beccalli è dal 1961 che conduce la sua aurea macelleria - salumeria, appunto, in quel di
Costa Masnaga, in provincia di Lecco, in uno storico edificio nel centro del paese. I punti di forza, le frollature delle carni, provenienti da capi di piccoli allevamenti del territorio, lavorati nel macello di proprietà e la lunga tradizione nella lavorazione degli insaccati, ovvero salami crudi e cotti, mortadella di fegato, cotechini, zamponi e salsicce.
Gli esordi, sessant’anni fa, portano la firma dei fratelli Giuseppe e Stefano, e delle loro mogli, Luigia e Annamaria. Dagli anni Settanta, dopo l’uscita dalla società, nel 1975, di Stefano e Annamaria, e la scomparsa di Giuseppe nel 1976, l’attività è nelle mani del figlio
Antonio Angelo, per tutti “Antonello”. Cresciuto tra mezzene e bottega, fin da ragazzo non ha avuto dubbi che questa fosse la sua strada. E se di sé, in dialetto, lui dice
«sono un “cervelée”». Noi, considerando conoscenza, esperienza, talento, ci permettiamo aggiungere, “artista”. Ad affiancarlo, da tempo, ci sono
Marta e Stefano, i suoi figli, che, sebbene siano tutt’e due “dottori” – lei è dottoressa in Giurisprudenza, lui è laureato in Enologia –, conquistati dalla sua passione, si sono coinvolti senza risparmiarsi, e ora sono a loro volta alfieri appassionati, impegnati a mantenere viva la tradizione della lavorazione artigianale di carni e produzione degli insaccati. Di più.
Poiché “buon sangue non mente”, grazie al loro contributo, nel 2012 è stata restaurata una
cantina plurisecolare, un vero gioiello, dove ora riposano centinaia di bottiglie (oltre 500 etichette di vino).
E dopo che negli scorsi mesi, il “vecchio fienile” è stato trasformato in un formidabile spazio di gusto, da poche settimane, sotto all’insegna
RetroBottega (vi aspetta nel cortile, alle spalle del negozio), ha preso il via un
progetto di ristorazione, i cui primi passi, ci fanno dire, sarà un successo.
L’
ambiente è pieno di charme, con le sale distribuite su tre livelli, con al piano terra e al primo piano, due salette bombonierose che ospitano ciascuna pochi tavoli, e, in alto, non proprio a un secondo piano, visto che di soppalco ricavato facendo salire la bella scala in ferro si tratta, una ulteriore saletta con solo due tavoli, una sorta di nido d’amore romantico e goloso, ideale per coppiette desiderose di privacy.
In sala tutto fila al meglio, con
patron Stefano, che come dicevamo è enologo, ma anche diplomato sommelier, e da “naso e palato” di razza qual è, sa proporre i vini per i migliori abbinamenti, pescando dalla sua formidabile selezione. E
Simone Bonacina, che, giovane attento e garbato, assicura un servizio puntuale e impeccabile.
I fornelli sono affidati a
Riccardo Molteni, chef talentuoso con esperienze prestigiose – nel suo curriculum, in Francia, l’Althoff Hotel Villa Belrose con chef Pietro Volontè e l’Hotel Metropole ristorante Joël Robuchon con chef Christophe Cussac, in Italia il Market Place di Davide Maci e il Casual di Enrico Bartolini –, che al suo fianco ha voluto Michele Fornelli, sous chef cresciuto con Giancarlo Morelli, Michelangelo Mammoliti e Vincenzo Guarino.
Che la squadra è giovane, ma che i cuochi hanno il passo dei campioni, ve lo diranno subito gli antipasti, a partire dalla formidabile
tartare di manzo garum e kumquat. In alternativa, scaloppa di foie gras pistacchio e Porto o quaglie animelle e puntarelle.
Tra i primi, sappiate che qui con il riso c’è un feeling particolare, per cui se siete dei fan del prezioso chicco, non perdete uno dei risotti (nel nostro caso, una vera leccorina il
risotto anatra fave di cacao e arancia) che qui preparano con mano sapiente. Peraltro, sarete felici anche con i cannelloni ossobuco e gremolada o con i ravioli come un pizzocchero.
Di secondo? Sarà una sorpresa golosa il
piccione topinambur caffè e cavolo riccio. Non dimenticate che siete nel “paradiso della carne”, per cui se vorrete costate o fiorentine, le troverete sempre. Da provare anche la lepre olivello spinoso datteri e portulaca.
Dolce finale con tiramisù o ghiotto vaniglia castagne e meringa.
Quest’anno i Beccalli festeggiano i 60 anni di attività. Di solito i regali li riceve il festeggiato. Qui, al contrario, il regalo, al popolo del gusto, lo hanno fatto loro, creando questa nuova realtà, una bomboniera di gusto di cui, credeteci, si sentirà parlare!
Retrobottega Macelleria Salumeria Beccalli
via XXV Aprile, 58
Costa Masnaga (Lc)
Tel. 03185506 - 3770860651