Il giorno prima: sciacquate le castagne e mettetele a bagno in acqua fredda. La sera, eliminate eventuali pellicine dalle castagne, sciacquatele, mettetele in una pentola con 1,6 litri di acqua e portatele a ebollizione. Cuocete con fiamma al minimo per circa 50 minuti. Fate raffreddare e mettete in frigorifero.
Oggi: scaldate l’olio in una pentola, fatevi leggermente appassire per 2-3 minuti (non devono rosolare) il cipollotto e il finocchio (o la verza), aggiungete la patata affettata a rondelle sottilissime, i semi di finocchio pestati, le castagne con la loro acqua di cottura, il granulare vegetale e cuocete per 7-8 minuti. Frullate tutto con il frullatore a immersione, regolate di sale e pepe e condite con il burro o la panna.
Tagliate la luganega a rondelle sottili o dividetela a bocconcini delle dimensioni di un’oliva; fatela rosolare leggermente in una padella antiaderente senza l’aggiunta di condimento, poi unitela alla crema di castagne. Servite ben calda.
Varianti: potete sostituire la luganega con salsiccia semistagionata leggermente affumicata, rondelle di wurstel o con piccoli dadini di salame di cinghiale a macinatura fine o con prosciutto di Praga.