Cremolino è uno dei borghi più belli di tutto il Piemonte e lo noti arrivando da lontano. Ma oggi la vista viene conquistata anche da una sorta di villaggio proprio di fronte al paese, che già infonde eleganza. Questo luogo fantastico, costruito attorno a un antichissimo casale, si chiama Nordelaia (una decina di minuti dal casello autostradale di Ovada sulla A26).
È un boutique hotel (12 camere/suite) con due cucine: una a vista, che di solito si definisce gourmet, a base di solo pesce e verdure. E questo è il ristorante “L'Orto”, – con menu fissi di tre, quattro, sei portate da 60/80/100 euro – e una più tradizionale e informale, il Bistrot, con piatti alla carta che prevedono anche la carne.
La struttura elegante è ricca di elementi di design e si snoda su vari piani. C’è poi la piscina, la Spa di 450 mq, tanto verde, numerose terrazze con le amache disseminate ovunque, e i vigneti di proprietà. Da qui, e soprattutto dal bistrot, osservi orizzonti selvaggi che guardano il paese cartolina (Cremolino) e l'infinito che porta al mare. Un perfetto equilibrio di comfort, design e natura.
Professionalità e cortesia sono poi garantite da un team di alto profilo costruito dallo
chef Andrea Ribaldone e dal giovane
chef residente inglese Charles Pearce. Direttore di sala, già stimato e apprezzato in una sua esperienza al ristorante Condividere di Torino, è invece
Francesco Trombelli, che ha curato una carta dei vini di grande interesse, con tante chicche prese nel cosiddetto mondo dei “naturali”. Anche se, per nessuna ragione al mondo, dovete privarvi del brut metodo classico Pinot Nero della maison, creato, come gli altri vini (Dolcetto in primis) dall’enologo Donato Lanati. Un gran vino, che esprime finezza e forza e che ci è piaciuto molto.
In occasione della nostra visita ci siamo accomodati in una delle terrazze della struttura, degustando i piatti alla carta proposti dal Bistrot. Oddio, inizialmente avevamo scelto il ristorante, ma vuoi questa moda dei tavoli senza tovaglie (spero nessuno si offenda, ma quel tavolo bianco a me ricorda le mense) che riducono il calore, vuoi per un menu a paletti (il degustazione) senza troppe alternative, abbiamo optato per il divertente
bistrot. E qui siamo stati davvero bene, tanto che ai nostri ospiti a un certo punto abbiamo confidato:
“Se fossimo stati di sopra non ci saremmo detti le cose che abbiamo tirato fuori qui, davanti al tramonto di una bella giornata d’estate".
Allora seguiteci, con l'ottimo
uovo croccante abbinato a robiola di Roccaverano soffice e bagna cauda (€ 13), in alternativa a vitellone tonnato (€ 15) o salmone marinato speziato, verdure dell'orto e yogurt (€ 16).
Tra i primi, sarà equilibrato e saporito il
risotto al Roccaverano con tartare di fassone (mah!) (€ 18), accanto ai tajarin con ragù di salsiccia e nocciole (€ 16). C'erano anche le lasagne alle zucchine (€ 15).
Buona, succulenta, la
cotoletta di vitello impanata accanto a maionese alle erbe con patate arrosto (€ 23);
nella norma il
polpo con cremoso di patate Quarantine, olive taggiasche, fagiolini e prezzemolo (€ 22).
Come alternativa, la coscia di galletto cotta al mattone e salsa piemontese (€ 18).
Quattro i
dolci i carta (€ 9): panna cotta, fragole marinate e miele, torta al cioccolato, sorbetto al lampone e crema inglese, tiramisù ai Krumiri (buono, originale), e infine insalata di frutta e verdura.
Che dire? Siamo stati bene e questo è un luogo consigliabile per passare una bella giornata. Se tornassimo non so se avremmo voglia di mangiare nel ristorante gourmet: sarà un pregiudizio, e quando usciranno gli articoli sicuramente osannanti di altri colleghi li leggeremo con curiosità, ma l’idea di assistere allo spettacolo di una cucina concettuale che ti impone una linea, non ci scalda davvero.
Nordelaia
Cremolino (Al)
via Piazze, 14/16
tel. 0143038045
info@nordelaia.com
Bistrot aperto sempre a pranzo, chiuso mercoledì sera
Ph. ilGolosario