In Italia cresce il commercio on line: nel 2014 il fatturato ha superato i 13 miliardi di euro, con un +17% rispetto al 2013. A far la parte del gigante sono però i siti stranieri che concentrano il 51% del mercato, mentre le piccole e medie imprese faticano a intercettare le opportunità offerte dalla rete. E proprio ieri, abbiamo presentato Artimondo, il sito e commerce per le piccole imprese, non solo alimentari, che è media partner di Golosaria (La Stampa) @ A Milano un giardino aperto al pubblico diventa luogo di aggregazione per gli abitanti del quartiere. Tra le attività più apprezzate il pranzo condiviso nel finesettimana. (QN) @ I bed&breakfast cambiano pelle e diventano sempre più sistemazioni di charme, raffinate, centrali, spesso con servizi aggiuntivi come palestra e piccola spa. Un concetto di ospitalità ben lontano da quello dell’affittacamere che li ha visti nascere e che tuttavia si è dimostrato vincente (Corriere della Sera) @ A Milano nasce un percorso formativo per gli Ambasciatori del territorio. L’idea è della fondatrice della catena di ristoranti e negozi Verdi’s, Silvia Mantoni (nella foto dal Corriere della Sera lo scorso anno mentre ritira l’Ambrogino d’oro della Camera di Commercio di Milano) che ha siglato un patto con la scuola Galdus: la proposta è un corso di 90 ore per formare operatori in grado di presentare e proporre ai clienti i prodotti a filiera corta. @ Anche il burro è “vittima” di ostracismo. Ne parla oggi su Repubblica Eugenio del Toma, che cerca di riabilitare il burro da un passato (e un presente) da “nemico della salute”. Secondo il professore, invece di proibire l’’utilizzo di questo alimento, occorrerebbe spiegare ai consumatori che le società scientifiche concordano nel proporre un totale giornaliero di grassi non superiore al 30% delle calorie totali. Inoltre, acidi grassi come il burro sono utili per l’attività muscolare e meglio digeribili. (Repubblica)