# 470 g di farina più quella per infarinare # 260 g di zucchero semolato # 175 g di burro # 70 g di pinoli # 7 tuorli e 1 uovo # 7 dl di latte # 2 limoni non trattati # 1/2 bustina di lievito vanigliato # 1 cucchiaio di zucchero a velo vanigliato # 1 pizzico di sale
Portate a ebollizione il latte con la scorza pelata di un limone. Sbattete a spuma 5 tuorli con 90 g di zucchero semolato poi incorporate 70 g di farina. Unite il latte a filo e mettete la pentola su fiamma bassa mescolando continuamente. Al primo cenno di bollore spegnete e incorporate 15 g di burro.
Setacciate la restante farina sulla spianatoia insieme al lievito, unite il burro tagliato a pezzetti, lavoratelo brevemente e unite il sale, la scorza grattugiata dell’altro limone, lo zucchero semolato rimasto, 2 tuorli e l’uovo. Impastate brevemente e velocemente gli ingredienti. Appena avrete ottenuto un composto omogeneo, formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare per circa mezz’ora in frigorifero.
Stendete quasi i due terzi della pasta di uno spessore di 5 mm e rivestite la tortiera (foderata con carta da forno) rialzando i bordi di quasi tre dita. Bucherellate la pasta e versate sopra la crema ormai fredda. Stendete la pasta rimasta, ricoprite la superficie della torta e unite bene i bordi pizzicandoli.
Cospargete sopra i pinoli precedentemente fatti ammorbidire in acqua per 10 minuti e premete con il palmo della mano affinché penetrino leggermente nella pasta. Cuocete in forno già caldo a 180°C per 40-50 minuti. Lasciate raffreddare.
Spolverizzate con lo zucchero a velo rimasto.