I fileja con la ‘nduja sono un primo piatto della tradizione calabrese che celebra il perfetto sodalizio di sapori tra un formato di pasta regionale tra i più apprezzati, dalla forma irregolare di vite allungata e denominata localmente anche “maccaruni cu ferru”, “firrettu” o “scilatelle”, e il più conosciuto salame spalmabile piccante al mondo.
La pasta fileja è ottenuta un impasto di semole di grano duro e acqua, quindi modellata a mano intorno a un filo di giuncola, e infine si avvia la lenta essiccatura che dà alla pasta una porosità tale da trattenere bene i sughi.
Nel terzo millennio, a ricalcare l’antica arte pastaia calabrese, rinnovandola nei temi e nei contenuti, troviamo questo pastificio artigianale familiare che opera in quelle terre fertili che un tempo costituivano il “Marchesato di Crotone”, e che ancora oggi si caratterizzano per la produzione di un ottimo grano duro e per l’abbondanza di fonti d’acqua.
E vale subito la pena evidenziare che le
famiglie proprietarie
Astorino e Devona, accanto al mix di pratiche artigianali e di tecnologie all’avanguardia, hanno messo in essere una seria progettualità di
ricerca e di
studi in collaborazione con l’Università Magna Graecia di Catanzaro, finalizzata alla realizzazione di nuovi
tipi di pasta funzionali e nutraceutici con valenze salutistiche superiori a quelle tradizionali. Ne sono esempio, le tipologie arricchite con
farina di semi di Canapa Sativa o quella ottenuta mediante la miscelazione di grani antichi calabresi, forniti dall’ARSAC.
Da questo insieme di attività su più fronti, sono nate così
otto linee di pasta differenti ottenute da grani certificati di prima qualità.
Top, la
gamma biologica che comprende fileja, casarecce, cavatelli calabresi, fusilli, maccheroncini, paccheri e la busiata, una tipologia di maccheroni lunghi arrotolata. Della linea
integrale, ecco orecchiette, casarecce, rigatini, cavatelli, maccheroncini.
La
linea “Oro” mette in vetrina cannelloni, paccheri, rigatoni, mezze maniche, conchiglioni, busiata. Questi formati li troviamo anche aromatizzati al finocchietto selvatico, al bergamotto, al limone, al peperoncino piccante, alla cipolla, poi anche le versioni al farro e alla spirulina. Un’esplosione di colori e di sapori.
Dagli studi e dalla ricerca con l’Università, la proposta della pasta alla canapa nei formati maccheroncini e casarecce, che si caratterizza per essere ricca di omega 3, 6 e 9. Ma c’è anche la declinazione di quasi tutti i formati – dalla fileja ai cavatelli, ai maccheroncini, poi trofie e strozzapreti – come
pasta fresca. Buonissima.
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Astorino Pasta
Crotone
via Carlo Matteucci, 18
tel. 096269448
Foto da Facebook e sito astorinopasta.it