Dalla carne al via libera agli insetti, nuove polemiche

29.10.2015

Il Parlamento Europeo dà il via libera ai “novel food” ovvero qui cibi considerati del futuro che dovrebbero avere la doppia funzione di inquinare meno e nutrirci meglio. Oggi quasi tutti i quotidiani aprono sugli insetti entrati in questa lista. Ma da considerare sono anche cibi con la struttura molecolare modificata artificialmente (la famosa bistecca artificiale ad esempio), sostanze prodotte da funghi, alghe e batteri, nuovi integratori alimentari, nanomateriali. La strada per arrivare sul mercato però è ancora lunga: serve l’approvazione del Consiglio, ovvero il via libera dei singoli stati e dell’Efsa (l’agenzia perla sicurezza alimentare), che finora ha avviato una compiuta analisi solo sugli insetti. Su molti quotidiani il “via libera” agli insetti si mischia tuttavia alla coda di polemiche sulla carne rossa (Libero titola: Onu e Ue sabotano i salumi: in tavola insetti e cibi sintetici) mentre la Stampa ipotizza scenari da gastropolitica internazionale e svela alcuni retroscena imbarazzanti sull’Oms che riceve solo il 25% del budget dagli Stati ed è stata più volte protagonista di clamorose sviste (l’allarme influenza suina per esempio). Intanto all’estero - dove il consumo di carne e insaccati è molto più ampio - la ricerca dell’Oms inizia a fare effetto (almeno sulla politica): la California potrebbe essere il primo stato Usa a inserire la dicitura cancerogeno sull’etichetta di hot dog, bacon e salsicce. In Italia invece si registra la protesta di Coldiretti che ieri a Expo ha preparato un panino di Altamura da record (3 metri di lunghezza per 1,5 quintali di peso) farcito di salumi Dop. 

 
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