Dieta Mediterranea tra vanto e opportunità, la disfida della pizza

10.02.2016

“L’articolo di ieri a firma di Vittorio Sironi sul valore riconosciuto della Dieta Mediterranea deve fare riflettere”. Così Paolo Massobrio, su Avvenire di oggi, introduce al tema del grande potenziale non sfruttato della Dieta Mediterranea. E scrive: “E’ relegata ad essere un tema, un titolo di convegno, un esercizio scientifico che resta tale, senza azioni pratiche. (…) La sovraesposizione del cibo a tutti i livelli rischia di essere una Babele che ha una rincorsa finalizzata soltanto all’audience, mentre potrebbe diventare l’occasione per appropriarsi sempre di più del rapporto tra cibo e salute”. (Avvenire) @ La disfida della pizza passa anche da Milano. Dopo l’annuncio dell’apertura del quarto ristorante milanese di Starita, la catena di pizzerie “made in Napoli” che - di fatto - ha dichiarato guerra a nomi storici della margherita come Spontini e Capuano, l’altrettanto partenopeo Gino Sorbillo ha annunciato l’apertura milanese di un locale che farà della pizza fritta il suo cavallo di battaglia. Il nome sarà Antica pizza fritta di zia Esterina, avrà sede in via Agnello e la nuova apertura è prevista per il mese di marzo. (Corriere della Sera) @ “Siamo un popolo di cuochi, non di albergatori”. A parlare è Edoardo Raspelli, che su la Stampa ripercorre insieme a Rocco Moliterni i momenti salienti del suo percorso di critico enogastronomico celebra i primi vent’anni della sua rubrica sugli hotel. @ Piantare l’albero sbagliato può incidere negativamente sul surriscaldamento globale. E’ il dato emerso da una ricerca pubblicata su Science, secondo cui dall’800 ad oggi in Europa sono state piantate più conifere che latifoglie; una scelta che però si è rivelata sbagliata dal momento che queste piante, per via del colore, assorbono più calore ed emettono meno vapore acqueo, alterando le escursioni termiche. Quali allora le piante giuste? Querce e betulle sono gli alberi che abbatteranno l’effetto serra. (La Repubblica)

X

Cookie Policy

This page uses third-party cookies to offer personalized content