Portarsi il cibo da casa a scuola è un diritto per tutti. A dirlo una sentenza della Corte d’Appello di Torino che sancisce la possibilità per gli studenti di restare a scuola con la pietanziera o un panino, preparato dai genitori. (La Stampa) @ Vivere più a lungo mangiando meno. E’ in arrivo per Vallardi il libro del ricercatore italiano esperto in studi sulla longevità Valter Longo, che spiega come la dieta “mima-digiuno” riesca ad allungare la vita. La dieta mima digiuno prevede una restrizione calorica tra il 34 e il 54% ottenuta attraverso cinque pilastri fondamentali: alimentazione quotidiana con cibi a basso contenuto di proteine, con pochi grassi e zuccheri cattivi; due pasti al giorno (più un eventuale spuntino); limitazione oraria dei pasti: si deve mangiare nell’arco delle 12 ore; sottoporsi periodicamente a un regime che imita il digiuno con frequenza basata sul bisogno; fare un’adeguata attività sportiva; esempio di un pasto ideale: 40 grammi di pasta, 400 di ceci o fagioli, 300 di verdure miste e 15 grammi di olio. (La Stampa) @ Alla sigla del Patto per Milano un menu della tradizione per Sala e Renzi con cotoletta, dolce e caffè, preparati dalla Locanda alla Mano, il locale del Parco Sempione legato all’integrazione lavorativa per i ragazzi disabili. (Corriere della Sera) @ "La sagra come occasione per ricreare lo spirito della comunità". Lo scrive Paolo Massobrio su Avvenire dove racconta l’iniziativa del parroco di San Salvatore che ha allestito una sagra con le cucine delle venti nazionalità degli emigrati che vivono e lavorano in questo paese del Monferrato.