La sostenibilità passa anche dalla tavola. Sull’onda del progetto avviato da Comieco, anche Modena interviene in materia di recupero degli avanzi e rilancia la “Food Bag”, un kit di vaschette progettato per portarsi gli avanzi a casa. Ai ristoratori il compito di proporre la vaschetta ai clienti, spesso imbarazzati nel chiedere di poter portare via ciò che si è lasciato nel piatto. (Libero) @ E in tema di recupero non si possono non citare le polpette. Su La Verità Morello Pecchioli riporta alcune curiosità sul primo cibo nato per fronteggiare gli sprechi; secondo gli storici, ad inventarle nel 1529 fu Cristoforo di Messisbugo per un banchetto degli Estensi e anche Manzoni ne parlò nei Promessi Sposi. Nel Settecento, insieme a torte e pasticci simboleggiavano il Paese di Cuccagna e al cinema furono celebrate da Gino Bramieri e Ugo Tognazzi e preparate con salsiccia, burro e scorza di limone. @ Acqua più pura grazie alle cipolle. L’idea, premiata dalla Società Chimica Italiana, è di due studentesse dell’Istituto Omar di Novara, coordinate dal professor Celestino Fontaneto, hanno utilizzato gli scarti delle cipolle bionde di Fontaneto d’Agogna e Cureggio come reagenti naturali per assorbire i metalli pesanti contenuti nell’acqua. (La Stampa) @ Dalle cipolle al “bollitone” take-away. L’invenzione arriva da Alessandria e porta la firma di Beppe Sardi, decano della cucina mandrogna che - chiusi i battenti dello storico ristorante Il Grappolo - ha sdoganato l’idea di un bollito misto alla piemontese messo sottovuoto e venduto da asporto. “L’idea - confida Sardi - è arrivata poiché è davvero difficile che qualcuno si prepari il bollito a casa dal momento che servono sette tagli di carne. Il segreto è il sottovuoto: con la busta sigillata il mio bollito resiste anche venti giorni”. Valentina Frezzato su La Stampa. @ E ad Alessandria è in programma anche un convegno a tema “Aleramici in Sicilia”, volto ad approfondire le influenze delle grandi famiglie monferrine nel paese della Trinacria. Durante l’incontro, che si terrà alle 16,30 alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria - Palatium Vetus (p.zza della Libertà, 28), il presidente del circolo culturale I Marchesi del Monferrato Roberto Maestri illustrerà gli esiti del recente viaggio in Sicilia, che ha gettato le basi per collegamento e promozione. (Il Monferrato)