A Golosaria Milano questo weekend saranno un centinaio i produttori di vino, accanto a circa 150 del food. E tra questi, anche una recente scoperta, Alessandro Motta di Castel Rocchero, di cui Paolo Massobrio racconta la storia oggi su La Stampa.
Alessandro Motta è un giovane vignaiolo, classe 1980, che dopo gli studi in agraria, poi viticoltura ed enologia, e successiva specialistica, nel 2012 ha preso in mano l’azienda di famiglia. Colpisce la sua Barbera d’Asti 2014, dal colore porpora sugoso, al naso viola e mora, e in bocca un sorso balsamico, fresco, di inusitata eleganza.
Fa anche un Moscato fragrante e un metodo classico di solo pinot nero con 30 mesi sui lieviti. Ma eccezionale è il Brachetto, rotondo, dolce, pieno, avvolgente: la vera scommessa di Alessandro, che ama abbinarlo con il salato.