“Sprecare” un po’ di tempo per noi stessi può aiutarci a non smarrire il senso della nostra vita: fermarsi è un’occasione per capire meglio che cosa davvero amiamo e per orientare in maniera consapevole la nostra esistenza. Su Sette del Corriere della Sera è da leggere l’ “elogio spassionato delle attività improduttive”. @ La dieta di coppia funziona meglio. Mangiare e fumare meno, fare più sport: se gli sforzi si condividono con il proprio partner diventano più “leggeri”. Lo conferma uno studio condotto dalla professoressa Lotte Verveij, ricercatrice dell’Università di scienze applicate di Amsterdam, secondo cui: “Quando i coniugi si uniscono nello sforzo di cambiare le proprie abitudini, hanno maggiori possibilità di diventare più sani”. @ A Napoli si “scioglie” anche la pizza. Parola di Marino Niola, che sul Venerdì di Repubblica racconta l’idea del pizzaiolo Davide Ruotolo di trasferire la pizza…in coppa. In occasione della liquefazione miracolosa del sangue di San Gennaro è nata così la “Bloody Pizza”, sintesi tra il cibo più amato del mondo e il celebre cocktail dedicato a Maria Stuarda. (Il Venerdì di Repubblica). @ E in tema di cocktail, su Sette del Corriere della Sera Marco Cremonesi annuncia la nascita dell’aperitivo solista: un vermouth, realizzato con un Barolo di Ettore Germano del 2013, dal sapore imponente e speziato, ricco di note che vanno dall’artemisia al cacao. @ Sulla stessa pagina Luciano Ferraro racconta la storia di Pasquale Forte, il “vignaiolo verde” diviso tra radioline e biodinamico”. @ Nuovo tour goloso per Roberto Perrone, che sul Giornale riporta il suo viaggio tra Marche e Romagna, tra arte, salumi e strozzapreti che conquistano.