Erba Logica. Erba, come quelle officinali che hanno dimostrato perfetta compatibilità con le caratteristiche pedoclimatiche del territorio del Basso Monferrato. Logica, perché frutto di un'agricoltura bio e di un processo tutto interno, fatto a mano e a zero scarti. È l'azienda di Claudio Accomasso – medico veterinario che si divide fra l'ambulatorio e la campagna – e Luana Giolitti, che da una decina di anni hanno dato nuova vita ai terreni di famiglia a San Desiderio, nel comune di Calliano (loc. Montarsone, 10 - www.erbalogica.it .
“L'idea era quella di creare un'Azienda agricola che puntasse sulla manualità del lavoro, sulla qualità del prodotto finale e sul rispetto per le persone e per l'ambiente”. Ci sono riusciti. I prodotti sono ottenuti da erbe coltivate, raccolte, essiccate e confezionate seguendo i dettami dell'agricoltura bio. Buono il contenuto, bella le confezioni, tutte fatte a mano con creatività e nel segno del riciclo.
Ci sono gli infusi, che rispondono a diverse esigenze. Come la “calma” (melissa, camomilla, iperico), la “purezza” (cardo mariano, tarassaco, achillea, finocchio, salvia), il “movimento” (vite rossa, cannella, salvia, mirtillo) e il “respiro” (malva, menta, timo, eucalipto). Ci sono i tè senza tè, serie di cinque infusi nei quali le erbe officinali sostituiscono completamente il tè caratterizzando con il proprio gusto e profumo la bevanda (come il tè alla menta, composto da menta dolce e zenzero, che richiama il tè marocchino).
Ci sono le erbe da bere, ricette studiate per preparare l’infusione direttamente in acqua fredda, aumentandone la durata fino a tre ore. Ma anche le erbe da gatti che, grazie alla presenza delle radici di valeriana, faranno gironzolare i nostri amici felini attratti dal profumo. Il catalogo annovera ancora erbe aromatiche da cucina, sempre bio, proposte singolarmente e in ricette pronte (per carne, per pesce, per pane, per risotti...) e le erbe da vino, per realizzare a casa un “vino medicinale” da fine pasto o un huon vin brulée. Al relax del corpo è invece dedicata la bagnotisana: non da bere ma in cui immergersi per un bagno ristoratore, il cui filtro, simile ad una calza, è quello utilizzato per contenere il luppolo durante la produzione della birra.