#1 fagiano di 1,5-1,8 kg #2 grappoli di uva fragola nera o bianca (o altra uva un po’ aromatica non troppo dolce) #1 piccolo grappolo di uva da tavola nera, non troppo dolce #30 g di pancetta arrotolata, in una sola fetta #8 bacche di ginepro #2 chiodi di garofano #1 pizzico di curry #1 bicchiere di brodo #1 spicchio d’aglio vestito #1 bicchierino di grappa #1/2 bicchiere di vino bianco secco #1 cucchiaino di maizena #olio extravergine di oliva #sale, pepe di mulinello
Spiumate il fagiano, passatelo sulla fiamma per eliminare ogni residuo di piumette, svuotatelo delle interiora, lavatelo e asciugatelo. Salatelo, pepatelo e spolverizzatelo con il curry internamente; quindi inserite nel ventre la pancetta tagliata a dadini, gli acini di un grappolo di uva fragola leggermente schiacciati, i chiodi di garofano e 4 bacche di ginepro schiacciate. Legatelo incrociando le cosce oppure cucitelo. Fatelo quindi rosolare bene in una pentola con qualche cucchiaio di olio e lo spicchio d’aglio vestito. Irrorate con il vino bianco e la grappa, fate evaporare leggermente a fiamma piuttosto vivace e salate in superficie. Aggiungete le bacche di ginepro rimaste e gli acini schiacciati dell’altro grappolo di uva fragola.
Mettete il coperchio e cuocete a fuoco dolce per circa un’ora, versando poco brodo di tanto in tanto. Appena inizierà a essere tenero, passate il fondo di cottura al setaccio e rimettetelo nella pentola. Unite gli acini dell’uva da tavola divisi in metà e privati dei semi, portate a ebollizione e trasferitelo in forno caldo a 180°C per circa un quarto d’ora in modo che diventi dorato in superficie. Diluite la maizena in mezza tazzina da caffè di acqua fredda, unitela al sughetto e fate legare un istante a fuoco moderato.