# 350 g di farina “00” (più quella per infarinare) # 70 g di cuore di Grana Padano stagionato da grattugiare # 4 amaretti scuri (meno dolci di quelli classici e con una piccolissima percentuale di cacao amaro) # una manciata di uvetta # 70 g di burro di ottima qualità # 4 foglie di salvia # sale
Impastate la farina con acqua sufficiente a ottenere un impasto consistente simile a quello delle tagliatelle. Lavorate la pasta energicamente e a lungo finché sarà omogenea e vellutata. Avvolgetela nella pellicola e fatela riposare per circa un’ora a temperatura ambiente. Fate ammorbidire l’uvetta in acqua tiepida e sbriciolate gli amaretti. Stendete la pasta sottile con il matterello poi tagliatela a strisce larghe 2-2,5 cm e lunghe quanto il foglio steso. Tagliate quindi ogni striscia in pezzi lunghi 5 cm e pizzicateli in metà tra il pollice e l’indice ottenendo così la forma a farfalla. Grattugiate il Grana. In un pentolino, fate soffriggere il burro con la salvia. Intanto, portate a ebollizione una pentola con 4 litri di acqua e cuocetevi le farfalle per pochi minuti. Scolate le farfalle e conditele formando 2-3 strati alternati di pasta, amaretti, uvetta, Grana e burro fuso in una pirofila in ceramica riscaldata. Servite immediatamente.