Gurdulù è un personaggio di Calvino celebre per il detto su "Tutto è zuppa".
Gurdulù però è tutt'altro che inesistente - come il suo Cavaliere nel celebre romanzo - ma anzi è un locale ricco di sostanza, capace di piacere a un pubblico trasversale.
L'ingresso si affaccia su un grande banco gastronomia con prodotti di cucina, ma anche salumi, formaggi e sfiziosità da Golosario. Da qui si aprono le sale dove ci si accomoda serviti da uno staff giovane, entusiasta e professionale al tempo stesso.
Lista dei vini non enorme ma compilata con intelligenza, con un occhio di riguardo per i toscani. Il pane che arriva in tavola è prodotto da loro, la lista comprende tutti i prodotti esposti, dalle alici alla povera ai polpetti caciuccati, dalle polpette di lesso ai contorni con cime di rape, aglio, olio e peperoncino. I costi spaziano dai 6 ai 12 euro a portata.
La sorpresa però è nella speciale lista allegata che invece guarda a una cucina importante, con accostamenti non banali, il tutto senza perdere però l'anima low cost.
Tra le proposte ecco il patè en croute con faraona, pollo, maiale e Porto, le animelle all'aglio con carote e aceto, tra gli antipasti, quindi ai primi i ravioli di cipolla con midollo, zafferano, morbier o gli spaghetti (Ferrigni) freddi con salsa di ostriche che nel nostro assaggio hanno sostituito quelli previsti in menu con cozze, pimiento choricero, paprika. Un piatto ben fatto, equilibrato, che salva la delicatezza dell'ostrica. Altrettanto gettonato ilrisotto al cedro.
Via delle Caldaie 12R
Firenze
tel. 055 282223
www.gurdulu.com