Se siete abituali consumatori di gelato in famiglia, siete un po’ curiosi e amate mangiare cose preparate da voi con gli ingredienti che scegliete: quel cru di cioccolato fondente che vi piace tanto, le fragole raccolte nell’orto dello zio, le pesche fresche comprate dal tale produttore... non esitate ad acquistare una gelatiera, prepararlo in casa sarà semplice e divertente.
Esistono diversi tipi di gelatiere, dalle diverse prestazioni e costi: oltre le manuali, ci sono le gelatiere con sistema ad accumulo (che richiedono il pre-congelamento del recipiente) e quelle con compressore (che comprendono un’unità di raffreddamento integrata). Qualunque sia il tipo di gelatiera che sceglierete, e prima di lanciarvi nella ricerca delle più innovative ricette per gelato (ce ne sono davvero tante), tenete presente queste indicazioni di base:
• gli ingredienti che formano la miscela del gelato devono sempre essere freschi, in particolare è importante verificare la freschezza delle uova rompendole prima in un contenitore a parte e verificando che l’albume sia compatto e il tuorlo gonfio e tondeggiante.
• Al momento del riempimento del cestello la miscela deve essere ben amalgamata (se si decidesse di aggiungere zucchero all’ultimo momento è opportuno farlo sciogliere prima sul fornello in pochissima acqua e non versarlo direttamente nel cestello) e possibilmente fredda.
• Il gelato fresco andrebbe consumato subito dopo la preparazione. È possibile conservarlo in freezer (meglio se in contenitori stagni) ma sicuramente col passare del tempo cambierà la consistenza e caratteristiche organolettiche. Ricordate di farlo ammorbidire circa una mezz’ora in frigo prima di servirlo.
• Raffreddate nel congelatore per 5 minuti le coppe in cui lo servirete e scaldate invece leggermente in acqua tiepida la spatola o il cucchiaio che userete per servirlo.
Non dimenticate infine che l’effetto estetico nel servizio di una coppa di gelato ha la sua importanza, quindi non fatevi mancare bicchieri di bella forma e piccole guarnizioni per coppe gelato come cialde, chicchi di cioccolato, caffè, granella di nocciola, foglioline di menta, eccetera. Il piacere di gustare il vostro gelato comincerà così dal primo sguardo.
In vacanza ci capiterà spesso di voler fare una sosta rinfrescante, e subito penseremo al gelato.
Quali sono gli indizi per valutare la bontà del gelato? Dall’assaggio sicuramente (anche se in realtà non è così facile e scontato come sembra), ma prima ancora dalla... gelateria! infatti da un primo sguardo dell’ambiente possiamo presagire la qualità prodotto che ci verrà offerto. Ponete attenzione ad alcuni elementi che sono poi indice di igiene e quindi di serietà del produttore.
Eccone alcuni: il personale deve indossare camici e vestiti puliti e copricapo obbligatorio; spatole d’acciaio in ogni vaschetta; elenco degli ingredienti esposti in modo ben visibile come anche le informative che testimoniano l’uso di prodotti identificabili (dop, biologici o locali); il colore dei vari gusti di un gelato artigianale deve essere tenue, meglio diffidare dei gelati dai colori sgargianti; locale piastrellato e ben pulito; temperatura del banco frigo a 14-15°C; se poi sono presenti nel locale cassette della frutta (di stagione!) utilizzata, possiamo essere abbastanza tranquilli che il gelato servito sia realmente artigianale!