Partiamo subito da una bella novità: il ristorante Giachino (via Roma, 17/F - tel. 011 19231050) di Chivasso (To), che è proprio nei pressi della stazione e che vede alla guida di una brigata che cucina a vista il bravo Gian Luigi Giachino, già ai fornelli di un ristorante radioso a Murisengo.
Invitante l’ambiente, con la cucina di fronte e il forno per le pizze (buone) sulle sinistra. In questo momento è il miglior locale di Chivasso, con una frequentazione di giovani che già dicono quanto la formula sia stata indovinata.
Bella la selezione dei vini (anche a bicchiere), ghiotto il menu: uovo pochè di Paolo Parisi su capunet di erbette, cardi, topinambur e caviale di tartufo nero, la cipolla cotta nel sale farcita della sua crema. Nella norma gli agnolotti alle tre carni e gli gnocchetti di barbabietola con crema di gorgozola e acciughe. Miglior piatto la pancetta di mora romagnola confit al fondo ristretto di Marsala e tartufo nero, accanto alla scaloppa di baccalà su passatina di cavolfiore e cavolo romano, cipolle allo zafferano e crema di aglio nero. Non manca la mitica finanziera, il gratin di trippe miste, la zuppetta di triglie e gallinella.
Il salto radioso lo troviamo nei dolci, a cura del figlio Alessandro. Eccezionale la crème brulée al frutto della passione, salsa di mirtilli, crumble di massa di cacao, il mio bonet, la millefoglie di cannella, limone con mandarini, amarene e e gelato alla vaniglia.
C’è anche un reparto di carni alla griglia, oltre alle già citate pizze. Avanti così!