#300 g di ricotta fresca ben scolata #2 tuorli #2 patate medie (250 g) #100 g di Pecorino grattugiato #130 g di farina, più quella per infarinare #1 cipollotto novello #200 g di fave sgranate e sbucciate (800-900 g all’acquisto) #2,5 dl di brodo vegetale (vedi ricetta) #4 cucchiai di panna liquida fresca #40 g di guanciale (facoltativo) #1 noce di burro #olio extravergine di oliva #sale, pepe di mulinello
Lessate le patate, sbucciatele, passatele ancora calde allo schiacciapatate. Appena tiepide unite la ricotta, 60 g di Pecorino, un pizzico di sale, 2 macinate di pepe e i tuorli. Amalgamate gli ingredienti poi unite la farina e impastate velocemente e brevemente. Fate riposare 5 minuti e poi ricavate gli gnocchi come da ricetta base.
Tritate il cipollotto, fatelo appassire in una piccola casseruola con un filo d’olio, unite le fave, mescolate per alcuni istanti, versate il brodo e cuocete a fuoco dolce per 10-12 minuti. Spegnete, unite il Pecorino rimasto, il burro e la panna e frullate.
Tuffate metà degli gnocchi in abbondante acqua salata in ebollizione. Scolateli appena affiorano col mestolo forato e depositateli in una larga padella contenente la crema bollente. Cuocete gli gnocchi rimasti e fateli saltare insieme ai precedenti.
Tagliate il guanciale a striscioline, fatelo rosolare in una padella antiaderente fino a renderlo croccante e cospargetelo sugli gnocchi dopo averli distribuiti nei piatti.