Successo su tutti i fronti per Golosaria Monferrato, che ha registrato un afflusso superiore allo scorso anno, con visitatori provenienti da Liguria, Lombardia e Piemonte. Nonostante il tempo incerto, Golosaria non ha avuto cedimenti, con soddisfazione anche da parte di tutti gli operatori. Dal Castello di Rosignano di Uviglie con le degustazioni della domenica di Barbera d’Asti, Ruchè di Castagnole Monferrato e spumanti da uve autoctone fino al Castello di Casale con gli oltre 70 espositori. Ma molte altre sono state le location che anche domenica hanno accolto un pubblico di giovani e appassionati con feste, incontri e degustazioni, a partire da Fubine, dov’è stata inaugurata la mostra dal titolo “Dalla resistenza alla Costituzione”, presente l’assessore regionale alla cultura Antonella Parigi. Quindi Vignale Monferrato, che alle 11 ha ospitato la premiazione degli “Amici del Grignolino”, la cantante Andrea Mirò e lo storico Roberto Maestri, e dove per tutta la giornata è stato protagonista il Grignolino, con i banchi dei produttori nelle sale di Palazzo Callori, ma anche il tamburello, sport simbolo del Monferrato che nel pomeriggio è stato celebrato anche al castello di Gabiano con un convegno dedicato. E poi Albugnano, Altavilla, Ozzano, Montemagno, Viarigi, Serralunga di Crea, Castell’Alfero e i castelli di Piovera, Giarole e e Piea, mentre Castelnuovo Don Bosco, Montiglio e Montechiaro d’Asti sono stati tappa del raduno delle mitiche 500 e Grazzano Badoglio ha ospitato la tradizionale festa di chiusura con il taglio della torta di Aleramo, primo marchese del Monferrato. Se ne parla anche stamane su La Stampa. Intanto, sabato sera Paolo Massobrio è volato a Firenze, per ritirare il premio di Personaggio dell’Anno assegnato da Italia a Tavola. E’ stato votato da 11.471 persone nella categoria “Opinion Leader”.