Veneto e Sicilia si sfidano nella battaglia del grano. La società veronese brevettatrice dei marchi dei grani siciliani tumminìa, timilia e maiorca, diffida gli agricoltori isolani dall’utilizzo dei nomi, vecchi di secoli. Ma le proteste dei siculi la costringono a fare un passo indietro. (Il Fatto Quotidiano) Approfondimento a questo link. @ Il Vaticano apre all’Eucaristia con pane Ogm, ma al glutine non rinuncia. Su Italia Oggi Antonino D’Anna spiega i caratteri della circolare inviata ai vescovi che detta le linee guida per la somministrazione di pane e vino durante la messa. E sul tema interviene anche Guido Mocellin, che critica il modo in cui alcuni siti hanno riportato (e distorto) la notizia, creando un immotivato allarmismo tra i celiaci. (Avvenire) @ Il turismo del vino funziona, ma serve una legge quadro che metta le cantine in condizione di vendere i propri servizi. Lorenzo Frassoldati su QN riprende l’appello del presidente del Movimento per il turismo del vino, Carlo Pietrasanta, che lamenta una certa lentezza nell’approvazione della legge sull’enoturismo. @ Boom per la Doc Maremma Toscana; grazie alla spinta del Consorzio dedicato ha registrato trend positivi sia nella quantità di uva, sia nell’imbottigliamento (+28%) (Italia Oggi) @ Cortina svende i suoi hotel. Per contrastare la concorrenza del portale AirBnb, il paese montano ha offerto ai visitatori camere super scontate per le vacanze. Ma c’è chi non è d’accordo: “Così si svaluta il nostro prestigio”. (La Stampa) @ Vittima di un’aranciata; a Torino una donna è stata colpita in pieno volto da una bottiglia di aranciata di marca Lurisia esplosa per effetto di un’eccessiva fermentazione. La Procura ha aperto un’inchiesta per lesioni e l'azienda Lurisia Acque Minerali Srl, lo scorso inverno, ha ritirato dal mercato due interi lotti di bottiglie di aranciata. (La Repubblica).